Mascalzone Latino jr. punta il Campionato d'Europa
(AGR) E così questa settimana, con le regate più lunghe di un giorno rispetto alle solite prove del circuito, Achille Onorato, Cameron Appleton e Stefano Ciampalini (come sempre affiancati da Marco Savelli) affronteranno il penultimo impegno agonistico prima della “pausa estiva” e, sopratutto, prima del grande appuntamento dell’anno, il mondiale dei mosquitos, che si correrà a Newport nel primo week-end di ottobre. Prima di allora, l’altra prova in programma per i Melges 20 sarà la regata di Riva del Garda, dove si correrà il quinto appuntamento della Melges 20 World League europea per il 2017 e verrà incoronato il vincitore del nuovo circuito proposto dal grande costruttore americano di monotipi.Un obiettivo in sé, il titolo europeo, un campo di gara inedito, quello di Sebenico (Croazia) e sopratutto un test prima del gran finale di stagione, impreziosito dal campionato del mondo, sono ragione di tanto stress e concentrazione, ma anche un’occasione di riscatto per tentare ancora un risultato di spessore nella Melges 20 World League europea. Tanta carne al fuoco, insomma, non facile da gestire considerando che in questo appuntamento figurano al momento ben 38 iscritti di cui solo 3 “corinzi”.
38 gli equipaggi iscritti a quest’evento sono un gran bel numero, considerando la distanza dalle solite basi delle flotte Melges 20 nel Vecchio Continente. 11 le nazionalità presenti e praticamente nessun assente fra i contendenti alle importanti ranking da inseguire. Nella lista “globale” della World League, così come in quella europea, Mascalzone Latino figura al terzo posto, con 48 punti, dietro in entrambi i casi a due equipaggi russi: Nika di Vladimir Prosikhin (57 punti) e Russian Bogatyrs di Igor Rytov (50), ma l’equipaggio di Achille Onorato si trova subito alle spalle, con pari punteggio, i polacchi di Mag Tiny (armatore: Krzysztof Krempec) e gli australiani di Cars 167 (Rodnej Jones).
Questi gli avversari più importanti da tenere d’occhio a partire dalle 13.30 di oggi e fino a sabato, quando non potrà più essere dato alcun segnale di partenza dopo le ore 15.00. Più morbido del solito il programma in calendario: in questo caso, regatando su quattro giorni con un limite massimo di 10 regate nella serie, c’è un po’ più di margine per gestire eventuali “bizze” del vento.