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Concluso il Panda Raid 2018 - Team XXX Zero - Colasanti - Marasca al 79° Posto

print11 marzo 2018 11:49

(AGR) Sono partiti da Madrid verso il porto di Motriril e da li fino a Marrakech per più di 3000 Km di deserto e sterrati, Paolo Colasanti ed Enrico Marasca, hanno portato a termine questa meravigliosa ed incredibile esperienza, con una vecchia Panda 4X4 del Nonno Ubaldo.

 
Al termine è stata stilata una classifica in base ad alcune prove speciali svoltesi durante la settimana del raid e dei passaggi ai controlli orari di cui era disseminato il percorso concludendolo al 79 posto.

A Paolo Colasanti e ad Enrico Marasca, abbiamo chiesto da quanto tempo avevano in mente di affrontare questa esperienza con l’auto del nonno, la mitica Panda 4X4: “Sono passati 6 mesi da quando ho letto queste parole in spagnolo sul sito ufficiale del Panda Raid e pochi giorni dopo io e mio cugino eravamo iscritti: avevamo una Panda 4x4 di nostro nonno totalmente originale ed un'avventura epica da affrontare e questo era più che sufficiente.

In questi ultimi 6 mesi abbiamo preparato la macchina per renderla indistruttibile: Enrico è un imprenditore di successo ed io un impiegato, quindi la Panda doveva fare quello per cui è stata fatta: cavarsela da sola e riportarci a casa e così ha fatto: 3000 km nel deserto, sfidando la sorte ed il buon senso. Noi abbiamo evitato le buche più dure e montato le cose giuste dalle persone giuste, il resto lo ha fatto quella piccola scatoletta di metallo che si accende anche se la fai rotolare giù da una duna o contro una roccia e che per questo ti conquista il cuore, perché capisci subito che la Panda è come il deserto: ti toglie via tutto quello che non serve.

Il panda raid è un'emozione unica: è la prova finale della Panda, in quel mare di sabbia ed orizzonti, ma poi scopri che le emozioni vere sono soprattutto i berberi del sud con cui dividi l’acqua da bere, i bambini a cui dai scarpe, vestiti e cappelli, i loro volti che si illuminano davanti ai giocattoli.

Sono stati i depuratori portatili che salveranno tante vite oppure il volto di una giovane madre berbera che danza letteralmente di gioia davanti ad un paio di scarpine nuove da neonato, arrivate tra le sue mani in mezzo a km di nulla. Ogni cosa che davamo alleggeriva la macchina ed i nostri cuori.

Se volete sapere com'è il Panda raid prendete una Panda ed andate lì a scoprire come sarà per voi e quando arriverete a Marrakech avrete vinto.

Ecco chi sono i vincitori del PandaRaid, siamo tutti noi.

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