Atletica, presentata la nuova Roma-Ostia


(AGR) Un appuntamento nel segno della tradizione ma anche dell’innovazione questo in Campidoglio per la Presentazione ufficiale della Huawei RomaOstia, la mezza maratona organizzata dal GSBRun in partnership con RCS Sports & Events, prevista a Roma domenica 8 marzo.A fare gli onori di casa il Presidente e inventore della RomaOstia Luciano Duchi, da 46 anni al timone dell’evento, affiancato da Angelo Diario Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale il quale ha riportato a tutti i saluti della Sindaca Virgina Raggi e dell’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Grandi Eventi di Roma Daniele Frongia.
Laura Duchi, Presidente di GSBRun ha illustrato le novità della 46^ edizione, in presenza di istituzioni, enti, società sportive, atleti e numerosi altri Partner. Sono intervenuti come relatori: la ex martellista italiana Silvia Salis, vincitrice di dieci titoli italiani, ora membro del Consiglio Federale della FIDAL, Roberto Tavani in rappresentanza della Regione Lazio e Andrea Trabuio Responsabile Mass Events per RCS Sports & Events.
Il nuovo percorso e i primi atleti élite
Una competizione dal percorso scorrevole e veloce, 21km97m di tracciato, variato quest’anno attraverso l’eliminazione del tratto finale sul Lungomare che appesantiva, non poco, l’azione degli atleti. Un intervento innovativo introdotto dagli Organizzatori in base al quale si percorrerà un tratto più lungo (circa 800 metri) all’interno del quartiere Eur. Lo start è posizionato come nelle scorse edizioni vicino al Palaeur mentre l’arrivo direttamente sulla Rotonda, tutto da godere per attori e spettatori. [Vedi scheda nuovo percorso].Si annuncia come di consueto di livello assoluto il gruppo di atleti élite che prenderà parte a questa 46esima edizione. In attesa che la IAAF certifichi l’elenco degli atleti qualificati ai fini della Label, è già confermata la presenza di alcuni profili di spessore internazionale. Tra gli uomini, il keniano Vincent Kipchumba vincitore nel 2019 delle maratone di Vienna e Amsterdam nel 2019 e con un pb di 2h05’09”, dovrà vedersela con il connazionale Morris Gachaga, che si presenta un un pb di 59:22 sulla mezza e con il norvegese Sondre Nordstad Moen, già detentore del primato europeo di maratona con 2h05’48’’ e accreditato di 59’48’’ sulla mezza.
Tra le donne duelli in casa per le keniane Magdalyne Masai, vincitrice della Maratona di Toronto nel 2020 on 2h22’16” e con un personale di 67’31’’ ottenuto nella RomaOstia del 2016, Angela Tanui, due volte seconda al traguardo di Ostia nel 2016 e nel 2017 con un pb di 67’16’’, Rodah Chekorir Tanui, seconda nella Mumbai marathon lo scorso 19 gennaio e Stacy Ndiwa, pb di 67’16’’ anche per lei sulla mezza maratona.Non è mancata la presentazione della nuova maglia tecnica, da sempre protagonista di questa giornata, già svelata a dicembre sui canali di comunicazione social. Un modello ideato e prodotto da JOMA, Technical Partner della Huawei RomaOstia Half Marathon, rientrato ad affiancare gli Organizzatori dopo un anno di pausa. E a raccontarne i particolari Mirko Annibale, rappresentate della filiale in Italia di Joma Sport: “Il colore e la grafica scelte per questo modello rappresentano una novità rispetto al passato. Oltre al grigio, colore di fondo, risaltano non solo i triangoli rossi, utilizzati anche per la comunicazione dell’evento, ma la particolare texture scelta, dalla tonalità più chiara e riportante una parte della pianta di Roma”.
Cadendo la data della partenza di quest’anno proprio nella Giornata internazionale dei diritti della donna non mancheranno anche iniziative specifiche dedicate alle atlete donne. Oltre all’omaggio fatto da Luciano Duchi verso il pubblico ricordando in sala le grandi donne protagoniste della RomaOstia nel corso delle varie edizioni, il valore dello sport al femminile è stato brillantemente ripreso dalla stessa Salis, la quale ha sottolineato l'importanza che ha lo sport nella nostra società come vero elemento di emancipazione per la donna.Maggiore sarà, inoltre, l’attenzione alla preservazione del nostro pianeta. Tutti gli allestimenti di Casa RomaOstia saranno, infatti, prodotti con materiale totalmente biodegradabile, novità di grande impatto nell’ambito degli eventi sportivi italiani. Così come la Huawei RomaOstia BAG plastic free, realizzata in tela 100% a base di acqua mediante l’utilizzo di tinte e inchiostri certificati. Tutto nel pieno rispetto ambientale!
Le iscrizioni.
Il trend registra una crescita a oggi rispetto alle cinque edizioni precedenti. E tanta è la voglia di testare il nuovo percorso che arriva direttamente al mare, così come quella di indossare la nuova esclusiva maglia. Già 7mila i runner che hanno prenotato un pettorale per l’8 marzo provenienti da tutte le regioni italiane e da 133 paesi del mondo. Le iscrizioni sono aperte sul sito ufficiale della gara www.romaostia.it fino al 26 febbraio.