Per una sana democrazia servono le "opposizioni", intanto torna l'Unità
In una sana democrazia il compito dell'opposizione e' decisivo e necessario e ad oggi, non viene esercitato da nessuno. Italia viva e Cottarelli strapazzano Conte per la concessione dei condoni ad Ischia nel 2018. Fratoianni e Bonelli impazziscono dietro al caso Soumahoro...Letta mobilita le piazze
L'Unità tornerà online nel 2023
(AGR) di Ruggero Cametti
Il governo di Giorgia Meloni ha la maggioranza assoluta sia alla Camera che al Senato. E' lecito prevedere che,salvo incidenti di percorso gravi, questo governo sia destinato a governare per la legislatura intera , anche perche' facilitato dalla crescente difficolta' e confusione che emerge nei partiti che hanno perso le elezioni. Il Terzo polo di Azione e Italia Viva, il Movimento 5 stelle, l’Alleanza Verdi-Sinistra, il Partito Democratico,in questo momento non fanno opposizione, a parte qualche strampalata manifestazione, litigano tra di loro e si limitano ad offendere Giorgia Meloni, perche' non hanno niente da dire sul piano politico (le offese le fanno......ma le querele ,che in genere seguono le offese, non sono gradite e considerate improprie ...sempre la stessa storia ..loro sono i buoni...gli altri i cattivi).
Nel bellissimo film di Carlo Verdone “Maledetto il giorno in cui t'ho incontrato” , il povero Bernardo (interpretato da Verdone), lasciato dalla compagna ,in difficolta' per la stesura del libro sulla vita di Jimi Hendrix e sotto psicofarmaci, cerca conforto dagli amici ...si sfoga...cerca sostegno e si sente suggerire dall'amica Clari ,con il linguaggio tipico delle signore bene della ZTL, la soluzione al suo problema “A-na-li-si”.
Ecco le inquietudini della sinistra , la loro "coda di paglia", l' ostentazione da radical chic di privilegi dovuti (la barca, la casa al mare o in montagna, il cane/i cani, gli studi all'estero per i figli) unita al disprezzo per chi – di destra- e' agiato, il sogno di diventare un partito riformista di stampo europeo ancorato di fatto al PC di tanto tempo fa, scegliere tra Bonaccini e Elly Schlein per la segreteria del partito, tante contraddizioni insieme ...trovano la loro soluzione solo in una analisi di gruppo condotta da un bravo psicoterapeuta oppure nella decisione di prendere ripetizioni di politica attiva da Matteo Renzi e smetterla di odiarlo solo perche' dotato di un buon quoziente intellettivo. Anche evitare di inviare alcuni politici e giornalisti settari, poco preparati e scarsamente empatici nei talk show potrebbe essere un inizio per il cambiamento e guadagnare ascolto tra il bistrattato popolo italiano , che pur non essendo fascista, ha osato votare destra il 25 settembre. Comunque se il sogno e' fare Politica …...bisogna tornare alla Filosofia e chiedersi “ chi sono (l’identità), con chi sto? (qual è il proprio insediamento sociale e delle diverse soggettività), contro chi lotto? (chi è l’avversario politico e di società), e per fare che cosa? (la città futura)” come suggerisce Bertinotti sul Riformista nel lontano 2021. E il suggerimento vale per tutti.
Una buona notizia ijntanto c'e'....tornera' in edicola e on line l'Unita', il giornale fondato dal P.C.I. nel 1924 e tra alterne vicende alla sua quarta rinascita. Sara' diretto da Piero Sansonetti , giornalista comunista, intelligente e simpatico. ( L'intelligenza e la simpatia sono trasversali nei vari schieramenti politici e ,prescindendo dalle convinzioni personali, si riconoscono al volo). “Torna Gramsci, torna l’Unità” ha detto un Sansonetti felicissimo che realizza con la direzione de Il Gruppo, già editore de Il Riformista, punta a riportare il quotidiano in edicola per l'inizio del 2023l”Unita', “il sogno della sua vita.”(Le tappe del ritorno: il 27 luglio 2022 il Tribunale di Roma aveva dichiarato fallita la società editrice de l'Unità. Il 22 novembre 2022 il Gruppo Romeo, dell'imprenditore Alfredo Romeo, vince la gara fallimentare del Tribunale di Roma offrendo 910.000 euro)
E' una buona notizia intanto perche' qualcuno( a settanta anni) realizza il sogno della sua vita (e non e' poco) e poi perche' leggere un giornale di sinistra richiede oggi sforzo e pazienza e forse Sansonetti sara' in grado di catturare la nostra attenzione prospettando una visione di sinistra diversa da quella corrente. Gli facciamo i nostri auguri. Comunque se torna Gramsci vuol dire che Togliatti e' stato messo in cantina...Quante cose da scrivere e chiarire sul rapporto tra Gramsci e Togliatti dal lontano 1926 …..chissa? A sinistra , anche la storia, la ricostruzione di fatti passati , sembra legata a segreti di stato.
NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)