Ostia, cosa succede alla spiaggia degli sposi...?

Questi chiodi sono pericolosissimi perchè arrugginiti e sporgenti. C'è poi da comprendere il "progetto", a dir poco artistico, con cui è stato concepito il camminamento sulla spiaggia. Sul tratto lineare della passerella, quello parallelo alla linea di costa per capirci, ci sono delle autentiche penisole in laterizio, prive di funzionalità, che terminano con uno spigolo vivo di quasi 30 centimetri. La passerella si chiude ad anello, con i quattro lati che la compongono, uno dei quali termina verso la strada che però è priva di possibilità di accesso. E' del tutto evidente che, mattone dopo mattone e ne hanno posizionati tantissimi per realizzare questa opera di "arte moderna", è stata sottratta ai cittadini una area vasta di arenile libero, l'ennesima area sottratta.
Come da copione. Aver lastricato in modo imponente, in buona parte inutile, la spiaggia degli sposi a cosa serve se non a togliere spiaggia libera ai cittadini? - si chiede polemico Possanzini - si poteva realizzare lo stesso camminamento utilizzando la metà dei laterizi, spendendo quindi la metà dei soldi pubblici, riducendo al minimo l'arenile libero sottratto ai cittadini. Questo era il cambiamento tanto atteso? questa è la rivoluzione sul mare di Roma? Buona fortuna a tutti noi, ne avremo bisogno. Tanto bisogno".

