Atac, aumento dei biglietti dal primo agosto? Toccherà anche alla Roma-Lido
M5S: se il servizio fosse regolare tutti gli utenti sarebbero disposti a pagare di più. Invece abbiamo un disagio generalizzato, con metro ferme ogni giorno per guasti e bus che saltano le corse. Rinviata la protesta dei pendolari Roma-Lido sotto sede Cotral. Sabato sit-in in Campidoglio
(AGR) "Lascia basiti la notizia che, da agosto 2023, il costo dei biglietti Atac potrebbe aumentare a 2 euro dagli attuali 1,50. Gli aumenti riguarderebbero anche gli abbonamenti mensili, che da 35 euro passerebbero a 46, e gli annuali, che da 250 arriverebbero a 350. - esordisce Linda Meleo capogruppo M5S - Certo, se il servizio fosse regolare e capillare, tutti gli utenti sarebbero disposti a pagare di più. Invece abbiamo un disagio generalizzato, con metro ferme ogni giorno per guasti e bus che saltano almeno una corsa su 10. Per non parlare della Roma-Lido, la cui cessione alla Regione Lazio non ha minimamente tutelato gli utenti.
Aumentare il costo di biglietti e abbonamenti sarebbe un durissimo colpo per le famiglie, già vessate da inflazione e aumento del costo dell'energia. Non è difficile quindi prevedere un aumento dell'evasione, con la conseguenza che il servizio continuerà a essere sostenuto da sempre meno persone che pagheranno sempre di più: un circolo vizioso che questa amministrazione deve assolutamente scongiurare".
Resta invariato l’appuntamento di sabato mattina in Campidoglio per il sit-in di protesta (dalle 10-12,30), un’assemblea pubblica con la quale i pendolari vogliono ribadire che non sono cittadini del comune di Roma di serie B e che la pazienza per i tanti disservizi è finita...