La follia...del Carnevale, "Una volta l'anno è lecito impazzire?"
Dall’8 al 17 febbraio il clou dei festeggiamenti del Carnevale 2024.Festeggiato in tutto il mondo, il Carnevale è una delle ricorrenze più attese dell’anno. Grandi e soprattutto piccini possono travestirsi indossando maschere e trasformarsi in personaggi della tradizione, della fantasia, del cinema
Carri allegorici per Carnevale foto pixabay
(AGR) di Roberto Di Prima
Va detto subito che la festa di Carnevale è una ricorrenza in uso nei paesi cattolici e che non prevede una data fissa dell’anno, ma varia in subordine alla data in cui si festeggia la Santa Pasqua. Il termine "Carnevale" deriva dal latino carnem levare ovvero "eliminare la carne" poiché anticamente indicava il ricco banchetto che si teneva l'ultimo giorno di carnevale (il martedì grasso) prima del periodo di astinenza e digiuno dettato dalla Quaresima durante la quale poi a nessuno era consentito mangiare carne! Da sempre in Italia si festeggia dal giorno successivo all’Epifania al martedì che precede il mercoledì delle ceneri, giorno di inizio del periodo di Quaresima; il culmine del periodo carnevalesco va dal giovedì precedente, detto giovedì grasso, al martedì grasso, ultimo giorno di Carnevale. Nello specifico per il 2024, l’8 Febbtaio sarà il giovedì grasso, giorno che dà inizio ai festeggiamenti il 13 Febbraio 2024 sarà il Martedì Grasso, l’ultimo giorno di festeggiamenti, il 14 Febbraio sarà il Mercoledì delle Ceneri, giorno di inizio della Quaresima.
Dunque, sin da quei tempi lo spirito della festa è rimasto quello di livellare l'ordine delle cose, ribaltare la realtà con la fantasia e travestirsi da ciò che non si è. Nel Medioevo, ad esempio i popolani potevano per poche ore divertirsi senza pensieri e sentirsi al pari dei potenti: persino lo scemo del villaggio poteva indossare una corona.
Il detto “a Carnevale ogni scherzo vale”, la dice lunga sullo spirito con cui si festeggia la ricorrenza. Festeggiato in tutto il mondo, il Carnevale è una delle ricorrenze più attese dell’anno. Grandi e soprattutto piccini, a tutte le latitudini del pianeta, possono travestirsi indossando maschere per trasformarsi in personaggi della tradizione, della fantasia, del cinema o della letteratura. In Italia ogni regione festeggia il Carnevale a suo modo, ma i colori e la voglia di divertirsi rimane comune in ogni parte dello Stivale.
A Venezia si festeggia uno dei "Carnevali" più famosi del mondo, sfarzo e costumi bellissimi, lasciti di una tradizione secolare; a Viareggio la magia dei carri allegorici; ad Acireale i tradizionali colori della Sicilia; a Ivrea la famosissima Battaglia delle Arance, mentre a Sciacca splendide opere realizzate in cartapesta. Dalle sue origini ai giorni nostri il Carnevale si evolve anno dopo anno con contenuti al passo coi tempi ma con un denominatore comune sia in Italia che in tutto il mondo e cioè quello del puro e sano divertimento all’insegna della più libera spensieratezza.