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Roma, asili privati e nuove convenzioni

print13 marzo 2015 20:13
(AGR) Il tempo è scaduto: presidio di protesta ad oltranza nel Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale. L'associazione “Onda Gialla”, infatti, che si è costituita per tutelare nidi e spazi Be.Bi. convenzionati con Roma Capitale, da ieri sta presidiando il Dipartimento Servizi Educativi in via Capitan Bavastro. Titolari, personale educativo e genitori - rigorosamente in silenzio e con un libro di pedagogia tra le mani - hanno dato vita a un picchetto di protesta nell'androne degli uffici comunali.Il Sindaco Ignazio Marino, gli assessori alla Scuola che si sono avvicendati e la direttrice del Dipartimento Servizi Educativi Maria Rosa Turchi hanno fin qui ignorato la diffida con la quale l'associazione chiedeva che il testo della convenzione oggetto del prossimo rinnovo venisse sottoposto all’esame dei titolari di nidi e spazi Be.Bi. prima della pubblicazione del bando per l'assegnazione dei posti. Come accade per qualsiasi rapporto contrattuale, i gestori hanno il diritto di visionare e valutare la convenzione prima di impegnarsi all’erogazione del servizio. Vi è poi l’annosa ed irrisolta questione dell'inadeguatezza delle tariffe comunali a fronte dei costi sostenuti dai convenzionati: basti pensare che, a parità di servizio, l'amministrazione corrisponde alle strutture convenzionate meno della metà di quanto spende mensilmente per un bambino frequentante una struttura pubblica. A tutt’oggi, la Commissione sui costi dei servizi educativi, istituita a novembre dopo tante richieste, NON HA CARATTERE DI UFFICIALITÀ poiché i suoi membri non risultano ancora iscritti all’elenco clienti e fornitori del Comune. Vi sono, infine, una serie di criticità che Roma Capitale da tempo si ostina ad ignorare e che compromettono la stessa sopravvivenza dei nidi in convenzione: le “anomalie” presenti nel contratto di convenzionamento, l'immobilismo nei confronti dell'abusivismo dilagante e la recente eliminazione dell'agevolazione sulla Tariffa dei rifiuti (che FORSE sarà reintrodotta con un emendamento alla manovra di bilancio). In diverse occasioni, abbiamo avuto modo di evidenziare tali criticità al Sindaco Marino, agli assessori Cattoi e Masini e ai dirigenti comunali, senza tuttavia essere presi in seria considerazione. I nidi e gli spazi Be.Bi. convenzionati non sono disposti ad accettare ulteriori prevaricazioni e gli associati “Onda Gialla” presidieranno ad oltranza il Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale.

 

 

 

 

 

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