Roma Area Metropolitana...verso il dissesto finanziario?

07 maggio 2015 10:25
(AGR) “Ci auguriamo che il Consiglio metropolitano di Roma Capitale che si terrà domani, venerdì 8 maggio, non sia la solita passerella ma un’occasione per avere dal Sindaco Marino chiarezza e trasparenza sulla grave e drammatica situazione finanziaria in cui versa la neo-istituita Città Metropolitana di Roma Capitale”. Lo dichiara il segretario provinciale dell’Ugl Autonomie di Roma, Michela Toussan, in vista della riunione che si terrà presso l’aula Consiliare “Giorgio Fregosi” di Palazzo Valentini.“Oltre alla presentazione della nuova squadra dei consiglieri delegati – spiega la sindacalista -, Marino è stato infatti chiamato, su richiesta delle opposizioni, a fornire risposte valide, con numeri alla mano, sui problemi tuttora irrisolti che affliggono non solo lavoratrici e lavoratori dell’ente, ma tutti i cittadini visto che rischiano di portarci al default”.“Si avvicina il termine per l’approvazione del bilancio – prosegue Toussan - ma ancora non sappiamo quali capitoli saranno toccati per far fronte al rilevante sforzo finanziario richiesto dalla Legge di Stabilità 2015 e dai precedenti decreti sulla spending review; sul personale grava l’incertezza di un taglio pari al 30 per cento che, senza un provvedimento di ricollocazione da parte della Regione Lazio come previsto dalla legge Delrio, si tramuterà in licenziamenti a partire dal prossimo anno”.“Mentre Marino e Zingaretti continuano a restare inerti - aggiunge - il trasferimento nella nuova sede unica di Eur Castellaccio, il fatidico grattacielo costato più di 250 milioni all’ex Provincia di Roma, continua a far lievitare le spese dell’ente mentre gli immobili di gran prestigio, conferiti al fondo BNP Paribas REIM SGR p.A. per fare cassa, sono rimasti invenduti e si continuano a pagare commissioni di gestione altissime”.“Di fronte a tutto questo – conclude Toussan – il sindaco di Roma Capitale e tutte le istituzioni coinvolte non possono continuare a latitare”.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti