Lazio, Camorra nel settore terziario

Da maggio 2013 a maggio 2014 infatti le attività confiscate nel Lazio in totale sono state 301, da gennaio 2014 a giugno 2014, 230.“Anche i dati sull'usura che riguardano Roma sono allarmanti - nota Cerra - su un campione di 400 imprenditori intervistati da Confcommercio il 30% dichiara aumentati nell'ultimo anno i fenomeni di usura e il 26,6% le estorsioni. Con punte del +80% di richieste di aiuto o segnalazioni se consideriamo gli ultimi 5 anni”.
“Quello che abbiamo osservato nell'ultimo anno poi è stato anche un ampliamento del ventaglio delle fasce sociali più esposte, certamente commercianti e piccoli imprenditori, ma anche lavoratori dipendenti di medio livello, pensionati e famiglie”.
Da una recente indagine di Confcommercio risulta aumentata anche la percezione degli imprenditori di Roma e del Lazio sull’aumento di dinamiche irregolari legate agli appalti (+22%).
“Negli ultimi anni l'acuirsi della crisi - conclude Cerra - ha lasciato troppo spazio al proliferare della criminalità. L’economia illegale in tutte le sue svariate manifestazioni altera le regole del gioco, distorce il mercato, scoraggia gli investimenti, penalizza una onesta e sana competitività, in altre parole ci isola dal resto del mondo. Per questo deve essere interesse primario di tutti combatterla”.