Confcommercio, via alla zonizzazione
(AGR) "Come Fipe - Confcommercio Roma siamo d'accordo con il principio della zonizzazione delle OSP, analizzeremo gli importi alla ricerca di eventuali macro errori e chiederemo eventuali correttivi che si dovessero rendere necessari, ma sostanzialmente siamo convinti che le tariffe debbano essere diverse tra zone periferiche e centro storico". E' quanto dichiara il presidente della Fipe - Confcommercio Roma, Fabio Spada."Abbiamo ottenuto - continua Spada - che le entrate annuali del Comune generate dalle Osp non venissero aumentate, per cui agli aumenti per le aree di pregio corrispondono delle diminuzioni per le aree periferiche. Questo approccio ci vede assolutamente favorevoli anche ai fini di una incentivazione a decentrare i futuri investimenti di nuovi operatori".
"Siamo fortemente impegnati - dice ancora Spada -per arrivare ad una sintesi tra il regolamento approvato dalla Giunta lo scorso 30 dicembre presentato dall'Assessore Leonori e il lavoro portato avanti dal presidente della Commissione Commercio del Comune di Roma Capitale, Orlando Corsetti".
"Ma come Fipe - conclude Spada - chiediamo la revisione dei criteri per l'individuazione dei PMO, maggiori controlli sul territorio, lotta serrata all'abusivismo e la certezza delle regole, affinché non sia più possibile aggirare la normativa che troppo spesso consente aperture con formule ambigue. Il nostro obiettivo è quello che si assicuri una programmazione adeguata, certezza d'impresa e d'investimento sul territorio".