Canili di Roma, denuncia di FdI: "Gestione inadeguata, personale esausto e benessere degli animali compromesso"
Il consigliere comunale Federico Rocca e Cristina Valeri, Dip. Benessere animali FdI: i fondi messi a disposizione per garantire un servizio adeguato sono del tutto insufficienti.La recente scomparsa di due cuccioli dal canile di Muratella è solo la punta dell’iceberg di una malagestione
Un cane in una canile foto pixabay
(AGR) Federico Rocca, consigliere comunale di Roma per Fratelli d’Italia, e Cristina Valeri, responsabile del Dipartimento Benessere Animali di Fratelli d’Italia Roma, denunciano una situazione critica dei canili comunali il Consigliere Rocca ha oggi presentato un’interrogazione urgente all’amministrazione capitolina in merito alla preoccupante situazione della Muratella e Ponte Marconi.
“La gestione dei canili comunali da parte dell’Azienda Agro Aversano, unico partecipante al bando triennale, continua a mostrare profonde carenze strutturali e organizzative. I lavoratori lamentano un sovraccarico di lavoro e una cronica carenza di personale, mentre i fondi messi a disposizione per garantire un servizio adeguato sono del tutto insufficienti. La recente scomparsa di due cuccioli dal canile di Muratella è solo la punta dell’iceberg di una malagestione ormai insostenibile”, dichiarano Rocca e Valeri.
Rocca e Valeri si oppongono fermamente a tali soluzioni e ribadiscono la necessità di rispettare i requisiti previsti dal bando di gara, che impone la presenza di figure professionali qualificate per la gestione dei canili. “È inaccettabile che si continui a ignorare le richieste e i suggerimenti dei lavoratori, dei volontari e delle associazioni esperte. Chiediamo l’assunzione immediata di personale qualificato e una revisione urgente del bando attuale, per garantire condizioni di lavoro dignitose e un’adeguata tutela del benessere animale”.
“L’amministrazione del PD a Roma deve assumersi la responsabilità di questa situazione critica e intervenire con misure concrete e condivise per evitare ulteriori danni a lavoratori, volontari e animali. È necessario un cambio di passo per riportare trasparenza, competenza e rispetto nella gestione dei canili della Capitale”, concludono Rocca e Valeri.