Allagamenti, ultimatum a regione e comune
(AGR) Il Dipartimento della Protezione Civile, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha invitato la regione Lazio ed il comune ad eseguire tutte le opere necessarie alla messa in sicurtezza idraulica della città. Infatti, con nota del 30 dicembre 2014 questo coordinamento sollecitava gli enti competenti al reperimento di fondi congrui sin dagli assestamenti dei rispettivi bilanci istituzionali, per garantire la sicurezza idrogeologica del territorio di Ostia e dell’entroterra oltre ad una sollecita programmazione degli interventi urgenti nonché a dare concreta attuazione ai progetti finanziati e a ripristinare i cantieri delle opere sospese.Facendo seguito a tale istanza, il Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con nota prot. DPC/RIA/3165 del 22 gennaio 2015, indirizzata a : Regione Lazio Agenzia Regionale di Protezione Civile e Dir. Regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative, a Roma Capitale e trasmessa p.c. a: Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, a Autorità di bacino del fiume Tevere, a questo Coordinamento,facendo presente che "…ai sensi della vigente normativa, anche di rango costituzionale, ogni iniziativa volta alla gestione del territorio è attribuita alla esclusiva competenza degli Enti e Amministrazioni territoriali. Il Dipartimento della protezione civile può intervenire direttamente solo per i casi riconducibili alla tipologia di evento prevista del comma 1, lettera c, dell’art. 2 della legge n. 225/92 ovvero per “calamità naturali o connesse con l’attività dell’uomo che in ragione della loro intensità ed estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo”. Il sussistere delle predette condizioni di straordinarietà deve essere deliberato dal Consiglio dei Ministri con dichiarazione dello stato di emergenza su specifica richiesta della Regione interessata…
invita, pertanto, le Amministrazioni in indirizzo a “voler verificare quanto segnalato nella suddetta nota (la nostra) provvedendo ad espletare il seguito di propria competenza. In particolare, per quanto riguarda la programmazione degli interventi di messa in sicurezza, la Regione Lazio potrà valutare e proporre gli interventi richiesti nel cosiddetto piano nazionale settennale 2014-2020 della difesa del suolo, che sarà predisposto secondo il dettame del D.L. del 12 settembre 2014, n. 133”.Nelle more di dette valutazioni… PROSEGUE … il Sindaco di Roma, quale Autorità comunale di protezione civile ai sensi dell’art. 15 della legge 225/92, è invitato ad adottare, se necessario, ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia dei cittadini, nonché ad aggiornare il piano di protezione civile relativamente alla situazione segnalata".