Vita da cani...l'ultima scommessa
La commedia in scena al teatro Lo Spazio di Roma fino al 1 marzo. Una fotografia diretta sulla problematica della ludopatia scritta da Simone Pulcini e Italo Amerighi


(AGR) di Manuela Minelli
Ha debuttato l’altra sera in prima nazionale assoluta al Teatro Lo Spazio di Roma “Vita da Cani- l’ultima scommessa”, spettacolo scritto a quattro mani da Simone Pulcini e Italo Amerighi, per la regia di Ariele Vincenti. Uno spaccato di vita e di vite, una fotografia sulla problematica della ludopatia, affrontata con uno stile diretto e talvolta ironico, attraverso una risata amara che porta a riflettere.
La Sala diventa il luogo dove sfogare ognuno le proprie frustrazioni, dove inveire contro le macchinette mangiasoldi e confrontarsi in una disperata corsa al riscatto di vite al limite. Un posto dove non si è gli ultimi della lista perché il tuo vicino è messo sempre peggio di te e dove la svolta sembra essere continuamente a un passo, ma che invece è sempre inafferrabile. Se è vero che in carcere nessuno è colpevole, in sala nessuno è ludopatico, tutti hanno il controllo della situazione, o almeno credono di averlo, finché qualcuno non viene a battere cassa e tutti vengono sbattuti sotto una doccia gelata che è poi la dura realtà. In Sala il Tempo sembra sempre immobile, ma arriverà un momento in cui l’orologio comincerà a ticchettare velocemente e allora il Tempo diventa il nemico, perché ne rimane davvero poco, giusto quello per un’ultima scommessa.
Stefano Ambrogi, Italo Amerighi, Patrizia Ciabatta, Daniele Locci, Matteo Milani, Luca Paniconi e Simone Pulcini danno corpo e voce, in scena, a questo gruppo di amici “dipendenti” dal vizio del gioco, che si aggirano tra i pericoli e il fascino della dea bendata, si incontrano e si scontrano, tutti alla ricerca di un qualcosa in più, di una vittoria che ha il sapore della sconfitta. C’è il commerciante in crisi economica, nevrotico e un po’ coatto, che ha una storia che non potremmo definire d’amore, con la cassiera scosciata; il meccanico, o forse elettrauto, sofferente di cuore; Maranga e Cicala che giocano in coppia e anche loro sognano un futuro migliore; un praticante avvocato col suo giubbottino di renna che vanta un padre notaio e si sente quindi ben al di sopra degli altri e il palestrato boss del quartiere che periodicamente viene a riscuotere. Ma sarà proprio su di lui che puntano gli autori di questa commedia che si svolge tutta a ritmi serratissimi, in cui le risate sono sempre un bel po’ amare. “Vita da cani – l’ultima scommessa” sarà in scena fino a domenica 1 marzo, quando gli orari di inizio spettacolo saranno anticipati alle ore 17.00 anziché alle 20.30
VITA DA CANI- L’ULTIMA SCOMMESSA
Dal 18 febbraio al 1 marzo Teatro Lo Spazio- Via Locri, 42 Roma