Ostia, "Spaccio arte" fa tappa a piazza Gasparri, dai balconi applausi
La sindaca Virginia Raggi: "Un’azione di disturbo agli spacciatori che operano in questi luoghi.Il rilancio e il riscatto delle periferie può e deve essere veicolato anche attraverso la bellezza, l’arte e la musica.Federica Angeli: stop al business della droga
(AGR) Il viaggio di “Spaccio Arte”, come da programma ha fatto tappa oggi pomeriggio dalle 18 alle 20 a piazza Gasparri a Nuova Ostia. Il bus scoperto che ospita la band ha percorso le vie del quartiere per poi fermarsi nella piazza che ha percorso intrattenendo i cittadini affacciati ai balconi con stornelli romaneschi apprezzati. Per poter coinvolgere l’intera piazza, nonostante il tempo inclemente, il bus ha girato costantemente attorno ai giardini. Ad attenderlo c’era la sindaca Virginia Raggi accompagnata dalla presidente del Municipio Giuliana Di Pillo, dal consigliere comunale Paolo Ferrara, da Federica Angeli, delegata alle Periferie, che ha ispirato ed ideato il tour. Non è stata l’attesa festa a causa della mareggiata in corso che non ha risparmiato la piazza con vento forte e gelido, ma un tiepido entusiasmo ha accompagnato il bus.
Dai balconi qualcuno si è affacciato ed ha partecipato, applaudendo al passaggio. “Con Spaccio Arte andremo in piazze e quartieri che vogliamo riqualificare e restituire ai cittadini. - ha detto la sindaca Raggi - La nostra è un’azione di disturbo agli spacciatori che di solito animano questi luoghi. Il rilancio e il riscatto delle periferie può e deve essere veicolato anche attraverso la bellezza, l’arte e la musica. In questo modo portiamo il teatro, la musica, la tradizione romana nelle zone più sensibili della città. Le liberiamo togliendo ogni spazio alle attività di spaccio e alle organizzazioni criminali”. Una sfida diretta alla malavita organizzata che controlla lo spaccio nel quartiere. “Secondo la Direzione Antimafia – ha ricordato Federica Angeli, la giornalista sotto scorta per i suoi articoli ed oggi nelle vesti di delegata del sindaco per le Periferie – ogni giorno nelle principali piazze dello spaccio romano si fanno affari per 125 mila euro. Un business che non ha mai fine e che abbiamo intenzione di interrompere presidiando con la musica e l’arte questi luoghi che devono tornare ai cittadini”.