"Io non odio..." percorso di sensibilizzazione nelle scuole del Lazio sul tema della violenza maschile
Lunedì 8 febbraio terzo incontro dedicato a Donatella Colasanti e Rosaria Lopez, vittime della brutale violenza al Circeo nel 1975. Presenta Veronica Pivetti, partecipano Maria Monteleone, Anna Ferzetti ed Edoardo Albinati, Giovanna Pugliese, Eleonora Mattia
(AGR) La prevenzione è determinante, lo è ancora di più fra i giovani e le giovani. Per questo si è deciso di dare vita e continuità al progetto “Io non odio”, un percorso di sensibilizzazione – condotto nelle scuole del Lazio – sui temi del contrasto della violenza maschile contro le donne e degli stereotipi di genere, della promozione della parità e delle pari opportunità.
Terzo appuntamento di "Io non odio", il progetto speciale rivolto alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori del Lazio per la prevenzione della violenza di genere e per il contrasto degli stereotipi promosso dall' Assessorato al Turismo e Pari Opportunità insieme con l’Assessorato al Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e Diritto allo Studio universitario.
"Sono molto contenta di questa seconda edizione del progetto speciale "Io non odio", un progetto fortemente voluto dal Presidente Zingaretti, - dichiara l'Assessora alle Pari Opportunità e Turismo, Giovanna Pugliese - e nonostante all'inizio pensassi che la modalità obbligata di svolgere i nostri appuntamenti in streaming fosse un limite, oggi credo si sia dimostrata una grande opportunità per raggiungere un numero ancora maggiore di giovani e per lasciare una traccia indelebile del nostro lavoro contro l'odio. A Donatella Colasanti e Rosaria Lopez dedichiamo questo nostro terzo incontro affinché, anche attraverso la loro drammatica storia, possa passare chiaro il nostro messaggio contro la violenza".
"La scelta di proporre il rifinanziamento del Premio Colasanti-Lopez - dichiara la Consigliera Eleonora Mattia, Presidente commissione pari opportunità, scuola e politiche giovanili - è stata guidata dalla profonda convinzione che si debba partire dalle scuole, dai ragazzi e dalle ragazze, per diffondere la cultura del rispetto e della parità di genere. La brutalità della violenza del circeo è indelebile nei nostri ricordi e ho sentito il dovere di ricordare le vite e i sogni spezzati di due ragazze che con hanno fatto la storia. Donatella Colasanti ha mostrato con orgoglio come si possa sopravvivere e al suo coraggio e alla sua resilienza dobbiamo, per esempio, il cambiamento sociale che ha reso possibile la legge che definisce lo stupro reato contro la persona e non contro la morale.
C’è un filo rosso che lega il massacro del circeo alle cronache odierne ed è la costante messa sotto accusa delle donne: doppiamente vittime e sempre colpevoli. Con questo Premio la Regione Lazio riafferma il ruolo della scuola nella sfida, che è prima di tutto culturale, contro quei pregiudizi e quel modello di pensiero e ricorda invece che la violenza ha un solo colpevole: chi la compie.”
Oltre a Roberto Colasanti e a Letizia Lopez interverranno lo scrittore Edoardo Albinati, l'attrice Anna Ferzetti e la Sostituta procuratrice di Roma e Coordinatrice del pool per i diritti dei minori Maria Monteleone. L'evento sarà presentato da Veronica Pivetti in diretta dallo Spazio Rossellini a Roma. Il progetto "Io non odio” ha ricevuto l'adesione da parte della Federazione Nazionale Stampa Italiana e di Articolo 21.
Per seguire la diretta - https://youtu.be/JaOzbaMM_VI