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Vitigno Italia, a Napoli il salone dei vini

print21 maggio 2012 14:53
(AGR) ( AGR )Dal 20 al 22 maggio torna a Napoli, a Castel dell’Ovo, Vitignoitalia il salone dedicato ai grandi vini italiani. Alla sua ottava edizione, il wineshow più qualificato ed atteso del Centro Sud Italia, si perfeziona ulteriormente e punta l’attenzione sui “Vini e i Territori vitivinicoli” del Belpaese sottolineando l’importante binomio tra vino e territorio. "Siamo partiti dagli autoctoni quando nessuno ancora ne parlava, dopo otto anni di Vitignoitalia, crediamo giusto dare spazio e voce non soltanto ai vini da vitigni autoctoni, ma a tutti quei vini che sono espressioni forti della nostra Italia", spiega il Presidente di Vitignoitalia, Chicco De Pasquale. "Un vitigno può viaggiare, può essere spostato, ma un territorio, i nostri territori, sono la vera ricchezza delle nostre uve e dei nostri vini".

Il trecentesco Castel dell’Ovo sul lungomare di Napoli si conferma la location dell’evento, scenario unico e di grande impatto, promosso a pieni voti dagli espositori e dai visitatori internazionali del Salone. Dal 2009, Vitignoitalia consolida il format di salone boutique puntando all’eccellenza e ad un’immagine forte che fa leva sulla location storica e di fascino, icona della città e della sua cultura millenaria. Con il sostegno tecnico del Comune di Napoli e della nuova amministrazione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, nonché con la collaborazione di Regione Campania e Unioncamere Campania, Vitignoitalia porta un’immagine sana, operosa e internazionale della città accogliendo ogni anno oltre 200 espositori e registrando più di 12mila visitatori in tre giorni di cui almeno il 20% viene dall’estero.L’edizione 2012 di Vitignoitalia sarà fortemente export oriented: a fronte dei bassi volumi produttivi, cresce infatti l’Export per il vino italiano. I dati resi noti da Unione Italiana Vini parlano di 11 milioni di ettolitri (+16%) per 2 miliardi di euro (+14%) per il primo semestre 2011. Le esportazioni in crescita sono soprattutto quelle dei vini a denominazione e spumanti di qualità, con una performance anche per i rossi ad indicazione geografica. Si confermano mercati chiave e in buona salute per il nostro vino Germania, Regno Unito, Canada e Svizzera; in crescita gli Stati Uniti; ancora forte il flusso verso l’Oriente, Cina in testa, ma anche Singapore, Hong Kong, Taiwan e India; in recupero le importazioni da Giappone. Un discorso a parte merita la Corea del Sud dove l’effetto dazio zero – partito ufficialmente da luglio – apre nuove opportunità. Su queste analisi l’Ufficio buyers di Vitignoitalia ha organizzato i Workshop One To One che mettono a diretto contatto domanda ed offerta. Pensati e organizzati per ottimizzare le contrattazioni sono il fiore all’occhiello del Salone: si svolgono nelle 3 mattine della manifestazione a porte chiuse e vedono produttori e buyer a diretto confronto sulla base di dati raccolti in precedenza che incrociano esigenze dell’offerta e della domanda.

Le novità della edizione 2012 sono tante a conferma di un evento che ogni anno si arricchisce di nuovi contenuti e proposte:

-Per la prima volta Vitignoitalia mette insieme le tre principali associazioni di sommelier italiane: l’Ais, la Fisar e la Scuola Europea Sommelier. Le tre associazioni gestiranno la Sala Degustazione di Vitignoitalia guidando le singole degustazioni nei tre giorni del Salone.

-Il concorso enologico e il Premio Vitignoitalia è stato completamente rivisto ed aggiornato con nuovi contenuti: accanto all’elevata qualità delle produzioni enologiche nazionali, la commissione composta da critici, sommelier, giornalisti e rappresentanti del settore Ho.Re.Ca.,sarà chiamata a valutare due nuovi ed ulteriori parametri: il rapporto con il territorio e l’età del produttore.

-Da quest’anno Vitignoitalia ha avviato un ambizioso progetto di sostenibilità ambientale in collaborazione con l’associazione Spazio alla Responsabilità con l’obiettivo di diventare entro il 2014 un Salone 100% eco-friendly.

-Già a settembre 2011 sono partite le iniziative di incoming turistico legate al Salone e promosse in partnership con il più importante T.O. del Centro sud, Imperatore Travel, che ha lanciato sul mercato nazionale una serie di pacchetti turistici e wine tour.

-I vini delle piccole isole del Golfo incontrano il pesce azzurro del Tirreno in unoriginale laboratorio eno-gastronomico nell’Antro di Virgilio a cura dell’Assessorato all’Agricoltura, Caccia e Pesca di Regione Campania per la valorizzazione del pescato locale.

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