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La vendemmia nel Lazio

print09 settembre 2011 09:58
(AGR) Il turismo del vino da anni mobilita anche nella nostra regione centinaia di appassionati, che si danno appuntamento per le sagre e gli innumerevoli eventi enogastronomici, in onore del dio Bacco.Sono gli enoturisti coloro che - esperti e non - proprio non sanno resistere al richiamo del profumo del mosto o delle fragranze di una bellissima annata. Così tanto da percorrere chilometri e chilometri per aggiudicarsi un solo sorso di vino,magari in occasione dell’apertura speciale di una cantina.Come accadrà per “Benvenuta Vendemmia”, l’evento promosso dal Movimento Tursimo del Vino, che prenderà il via il 18 settembre. Inizia così per gli enoturisti il conto alla rovescia verso l’appuntamento più atteso di settembre per la stagione della vendemmia.

Un vero momento di gloria per gli appassionati, che saranno accompagnati in percorsi di degustazioni e assaggi di prodotti tipici nelle cantine e tra i vigneti, che hanno aderito alla manifestazione.I viticoltori, tra l'altro, prevedono che questo 2011 sia un anno molto positivo, con una maggiore produzione e punte di eccellenza.

I turisti saranno accolti come veri amici dai migliori produttori della Regione Lazio, associati al Movimento Turismo del Vino Lazio, saranno guidati tra botti e gallerie, per degustare il loro vino abbinato ai prodotti tipici della gastronomia locale, accompagnati da manifestazioni culturali e di folklore durante il periodo della vendemmia.

Dalla raccolta dell’uva all’assaggio del mosto per seguire e approfondire il processo di trasformazione dell’uva in vino e vivere con i produttori la festa della vendemmia, con curiosità e allegria in un’atmosfera ricca di profumi autunnali.

Gli enoturisti avranno l’opportunità di visitare cantine molto suggestive. Come quella costruita in una cisterna romana,oppure quelle che si trovano all’interno di un castello medievale, fino a quelle situate vicino a insediamenti archeologici e in casali del ‘600, ville del ‘700 e ’800 e primi '900.

Ogni azienda proporrà degustazioni di mosto, di vino e assaggi “nell’angolo dei sapori”dei prodotti territoriali tipici delle Province del Lazio (olio extravergine di oliva, pane, salumi, formaggi, porchetta,prodotti biologici e sottolio,dolci, miele, marmellate ed altre golosità), per promuovere oltre al vino i prodotti agricoli e gastronomici autunnali dei territori della Regione Lazio.

Ci sarà, inoltre,“a pranzo con il vignaiolo”, con l’allestimento di tavole imbandite. Il turismo del vino anche nell’ambito di Benvenuta Vendemmia, unisce la cultura della vendemmia alla cultura dell’arte, attraverso balli e danze della tradizione.In alcune aziende si potrà provare l’emozione di pigiare l’uva a piedi nudi, come si usava nei tempi passati.

10 settembre tra “I vicoli del vino”>

Nel piccolo borgo di Prossedi, vicino a Latina, si svolge la manifestazione “I vicoli del vino”, da sabato 10° domenica 11 settembre. Nel centro storico ci saranno banchetti di assaggi e consistenti forniture di bottiglie delle migliori cantine laziali che sarà possibile anche acquistare. Ci sarà anche un convegno sull’immagine del vino nei 150 anni dell’Unità d’Italia e sul consumo responsabile, dedicato ai più giovani. Un’occasioneper conoscere nuove etichette e per assecondare il piacere di assaggiare un buon vino, in un viaggio nel quale ilvisitatore sarà accompagnato da esperti del settore e da rappresentanti di ben 200 cantine nazionali selezionate. Infine, non mancheranno i sapori dell’alta cucina laziale, per la cena di gala di domenica, preparata dallo chef Massimiliano Sepe e il maestro di cucina Gabriele Ferron.

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