Il Gelato, il dolce di stagione.... sceglie fragoline di Terracina e Melone di Cantalupo
Tutte le tendenze dell’Osservatorio Sigep:rosso e arancio, frutta a chilometro zero nei gusti per l’estate scelti da Eugenio Morrone, campione europeo del Gelato Festival 2016.Il Campione del mondo 2006, Sergio Colalucci,sceglie le pesche nel vino per la crema
cono gelato sigep
(AGR) Dalla Sicilia della pesca Tabacchiera, al Lazio delle fragoline di Terracina sino ai fiori e erbe aromatiche bagnati dall’Adda, per tornare alla pesca, quella nettarina IGP di Romagna. Il rilevamento stagionale dell’Osservatorio Sigep di IEG – Italian Exhibition Group dice che l’estate 2020 è un racconto di frutta, meglio se con il marchio IGP. Con, in più, due ingredienti speciali: fiducia e sorrisi.
In attesa dell’edizione 2021 del Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè (Fiera di Rimini, 16 - 20 gennaio www.sigep.it) l’Osservatorio Sigep fotografa puntuale le tendenze della bella stagione.
Dal prodotto ai locali. File composte, prenotazioni telefoniche o via App: le precauzioni igienico sanitarie modificano il comportamento dei consumatori, ma non la concezione dei punti vendita e dei pubblici esercizi, dove la convivialità per ora è solo rimandata. “In questa fase dobbiamo cercare un tocco di genialità – guarda avanti Francesco Sanapo, pluripremiato campione barista e ideatore di locali di tendenza – e sperimentare anche con poco investimento. Più sinergie, con qualche chef e ripensare il menu per una clientela più local”.
I colori caldi e vitaminici faranno dunque ritrovare il sorriso sotto la mascherina. Anche grazie all’eccellenza delle materie prime. Melone Cantalupo della Bassa Sabina, fragolina di Terracina; oppure i più raffinati sorbetto di gelsi, more selvatiche con caviale di limone o alla pesca tabacchiera e bacche di goji come quelli firmati da Eugenio Morrone, campione europeo del Gelato Festival 2016, con gelateria a Roma.
Per arrivare alla pienamente strutturata crema di ricotta con mirtillo e variegato con salsa di pesche macerate nel vino di una cantina locale, ideata da Sergio Colalucci, di Nettuno (RM), campione del mondo 2006 e docente in CAST Alimenti.“Dopo l’en plein delle creme e del cioccolato, che hanno rappresentato circa l’80 per cento delle vendite con la delivery durante il lockdown, ora proponiamo frutta, zenzero e verdure per il gelato a pranzo”, dice Candida Pelizzoli, presidente dei Maestri della Gelateria Italiana, dalla sua gelateria a Fara Gera d’Adda (BG).
Un prodotto da passeggio per eccellenza come il gelato artigianale è dunque entrato appieno nel circuito della delivery. “Non era scontato – afferma Luciana Polliotti, giornalista, scrittrice e storica del gelato artigianale di tradizione italiana – ma è un segno della creatività del settore, che reinventa continuamente un prodotto di largo consumo. Un po’ come nell’Ottocento, quando si inventò il carretto: una piccola rivoluzione”. “Il gelato ha portato il sorriso nelle case, ora è un assaggio di normalità ritrovata. E il Sigep 2021 sarà la fiera della fiducia”, chiosa dalla sua San Gimignano Sergio Dondoli, che tra i tanti riconoscimenti vanta la Coppa del Mondo di Gelateria come membro del team Italia nel 2007 e 2009.