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Fiumicino, la spaghettongola

print15 luglio 2014 15:40
Fiumicino, la spaghettongola
(AGR) Manca un mese esatto... e l’ormai tradizionale Spaghettongola, la festa degli Spaghetti alle Vongole Lupino, il simbolo di Fiumicino, tornerà a illuminare le serate estive del comune del litorale laziale. Stessa location degli scorsi anni, periodo invariato con una novità: stavolta si festeggia insieme anche il Ferragosto. Nove-quindici agosto, tutte le sere con le specialità della cultura culinaria di Fiumicino: spaghetti alle vongole lupino, soutè di cozze e vongole, frittura di calamari. Una goduria. Tutto con il mix che ha sempre contraddistinto questa festa: tanta musica di qualità, spazio per il ballo e la rinnovatissima fiera di Agosto piena di stand sfiziosi e particolari. Stessa organizzazione, il Faro all’Orizzonte che quest’anno dedicherà al grande Pino Lo Buono, cuore e anima della manifestazione, scomparso recentemente, tutta la festa e un memorial di calcio. “Dopo la scomparsa di Pino - spiega il presidente dell’associazione Il Faro all’Orizzonte, Stefano Conforzi - volevamo sospendere la festa. Ma credo che da lassù si sarebbe arrabbiato e in qualche modo c’abbia convinto a rivedere i nostri piani e andare avanti. Entriamo nella sesta edizione, per noi è un motivo di grande orgoglio. Siamo ormai diventati una sorta di difensori della tradizione e della cultura culinaria di questo Comune. Non potevamo tirarci indietro”. L’anno scorso furono consumati sei quintali e quaranta chili di vongole, cinque quintali di cozze, quattro quintali e mezzo di frittura, altrettanti di patatine fritte, 350 chili di pasta. Oltre settemila persone in quattro giorni. Un vero e proprio trionfo. Quest’anno l’obiettivo è battere il record. Non sarà facile, ci vorrà tanta voracità.

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