Vendite a domicilio, nel Lazio 140 milioni di fatturato
27 giugno 2017 16:10
Nel Centro Italia, che vale il 17,5% del fatturato nazionale, il Lazio è la regione che esprime il fatturato più alto; la Toscana vale il 5,2% delle vendite, le Marche il 2,2%, l’Umbria l’1,6%. Nella geografia della vendita diretta a domicilio, le regioni che salgono sul podio sono Lombardia (250 milioni euro), Campania (168 milioni di euro) e Veneto (156 milioni di euro). Se si guarda alle aree geografiche, è il Sud e Isole a guidare la classifica con il 35,2% del fatturato (578 milioni di euro); seguono Nord Ovest (424 milioni di euro), Nord Est (353 milioni di euro) e Centro (288 milioni).
Quanto agli addetti alla vendita, nel Lazio se ne contano 12.700, pari all’8,1% del totale (157.000 addetti). Nella classifica della presenza dei venditori, al primo posto c’è la Lombardia (24.800 addetti), al secondo la Campania (22.100 addetti) e al terzo la Sicilia (con 20.700 addetti). Guardando alle aree geografiche, nel 2016 il maggior numero di venditori si è concentrato al Sud e Isole (74.400, 47,4% del totale); seguono il Nord Ovest con 37.000 addetti, il Nord Est con oltre 23.200 e il Centro con 22.300.
"È dislocata nel Lazio oltre la metà della forza vendita del Centro Italia –dichiara Ciro Sinatra, presidente Univendita–. Il motivo, facilmente intuibile, è l’apporto dato dalla Città di Roma. Nel Centro la vendita diretta si conferma un’opportunità professionale attrattiva per categorie trasversali: le donne trovano la possibilità di conciliare famiglia e lavoro, inoltre ci sono anche tante storie positive di giovani, anche alla prima esperienza, così come di over 50 che nella vendita diretta hanno trovato un’opportunità dopo che altri settori hanno chiuso loro le porte".La vendita diretta in Italia ha fatturato complessivamente 3,6 miliardi di euro nel 2016. Univendita, con oltre 1,6 miliardi pari al 46% del valore dell’intero comparto, rappresenta quasi la metà del mercato (fonte: Format Research, marzo 2017).
