Turismo, miglirare brand.... Roma
(AGR) "Le cifre riguardanti i flussi dei turisti cinesi devono indurre Roma a cogliere la grande opportunità offerta da questo importante bacino turistico, in crescita esponenziale negli ultimi anni". E' quanto dichiara il presidente di Confcommercio e Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli."Per fare questo- spiega Roscioli - occorre assolutamente potenziare il sistema di incoming della Capitale, attraverso innanzitutto un aumento dei voli, uno snellimento delle procedure di emissione dei visti ed un accorciamento dei tempi legati a tali procedure burocratiche. Ma fondamentale è migliorare la comunicazione del nostro brand nel mondo, soprattutto per quanto riguarda l'offerta culturale di Roma che è il suo biglietto da visita nel panorama europeo e internazionale”.“Rimaniamo sorpresi infatti - osserva Roscioli - nel constatare che dalla ricerca presentata oggi da Unicredit emerge che il Colosseo, ossia il monumento che dovrebbe essere il più rappresentativo di Roma e il più conosciuto al mondo, sia identificato correttamente solo dal 39% dei cinesi intervistati, a fronte dell'86% della Torre Eiffel e del 68% del Partenone. Per rimanere sul territorio nazionale, basti pensare che il Colosseo è superato anche dalla torre di Pisa riconosciuta da più del 50% dei cinesi. C'è veramente di che stupirsi".
"La Cina - conclude Roscioli -- è uno dei mercati in maggiore espansione per il turismo nazionale, con grandi aspettative anche nella Capitale, per questo occorre intercettare questi flussi, coinvolgendo diversi attori economici e mettendo a sistema promozione e ricettività, trasformando quello che oggi è un enorme potenziale in una realtà di crescita per l'intero sistema imprenditoriale, non solo turistico".