Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Saldi al via...ma con meno sconto

print03 gennaio 2018 13:02
Saldi al via...ma con meno sconto
(AGR) Sconti in leggera discesa per i saldi. Secondo la studio dell'Unione Nazionale Consumatori, che ha analizzato i ribassi effettivamente praticati dai commercianti negli ultimi anni secondo le rilevazioni dell'Istat, stimando il trend di quest'anno, Abbigliamento e Calzature registreranno un abbassamento dei prezzi del 21,3% (cfr tabella), in leggera diminuzione rispetto allo scorso anno, quando lo sconto fu del 21,7%.

Nel dettaglio, il record della convenienza spetta alla voce Indumenti, che con -23,7% registra la riduzione maggiore.

L'Abbigliamento, con un abbassamento dei prezzi del 21,3%, registra un ribasso leggermente superiore rispetto a gennaio 2017 (-21,7%), collocandosi comunque al secondo posto.

Sconti inferiori per le calzature, i cui prezzi scendono del 21%, contro il 21,4% dei precedenti saldi invernali.

Il calo minore, come sempre, spetta agli accessori (guanti, cravatte, cinture...), con una diminuzione dei prezzi del 12,7%, in attenuazione rispetto al precedente -13,1%.

"Dall'indagine dell'Unione Nazionale Consumatori emerge che prosegue la tendenza dei commercianti, a fronte di una leggera ripresa dei consumi, di ridurre gli sconti praticati" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori. "I dati Istat ci confermano inoltre che i ribassi solitamente pubblicizzati in vetrina, 70% e 50%, sono gonfiati e ben lontani da quelli effettivi" prosegue Dona. "Insomma, l'abitudine di truccare il prezzo vecchio, così da alzare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all'acquisto, prosegue. Per questo suggeriamo ai consumatori di guardare sempre al prezzo effettivo da pagare e di non farsi incantare da sconti troppo elevati" conclude Dona.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE