Roma, revoca concessioni tavolini in centro
(AGR) “La revoca delle concessioni di occupazioni di suolo pubblico è la dimostrazione ancora una volta di come il Sindaco Marino e il I Municipio stiano colpendo in modo dettagliato e specifico i commercianti romani proprio quando bisognerebbe al contrario fare fronte comune – istituzioni e operatori – contro la crisi. Quello del Sindaco Marino e del I Municipio è un atteggiamento inconcepibilenei confronti di una categoria che probabilmente non lo ama e non lo ha votato, ma questo non giustifica l’adozione di provvedimenti evidentemente vendicativi; al contrario un Sindaco dovrebbe sostenere gli interessi dei ristoratori del centro storico perché il commercio rimane un settore fondamentale per la ripresa dell’economia capitolina. Intorno a loro ruota un flusso turistico che è tra i più importanti al mondo, senza considerare che revocando le concessioni di suolo pubblico si fa un danno anche a centinaia di lavoratori occupati nel settore, perché i ristoratori saranno costretti a licenziare con costi inimmaginabili in termini di crescita economica e stabilità sociale. Ecco perché la decisione del I Municipio di comunicare la revoca delle concessioni è tanto grave quanto pericoloso, ma ancor più inaudito è che il Sindaco Marino, dimostrando di non voler sostenere gli interessi degli operatori, confermi una volta di più la sua inerzia di fronte non solo al commercio, ma anche al turismo e in definitiva alla crescita di tutta la città di Roma”.Lo ha detto il Consigliere Capitolino Pdl e vicepresidente della Commissione Commercio Davide Bordoni a proposito delle lettere che il I municipio sta recapitando agli esercenti per comunicare la revoca delle concessioni di occupazione di suolo pubblico.