Roma, premiati gli artigiani 2013
(AGR) Anche quest’anno gli artigiani romani hanno ricevuto il riconoscimento di Roma Capitale, per la dimostrata capacità di dar lustro al made in Rome grazie alla qualità del loro lavoro, che mantiene alto il profilo di un settore fondamentale per l’economia cittadina. I premi “Maestri dell’Artigianato 2013” – il “nasone” dorato, la fontanella simbolo dell’Urbe – sono stati consegnati dal sindaco Gianni Alemanno e dall’assessore Davide Bordoni (Attività produttive), nella sala capitolina della Protomoteca, a 29 titolari di altrettante imprese, attive nei più diversi ambiti. Conferiti anche tre riconoscimenti speciali: Lupa Capitolina (premio all’eccellenza), premio alla carriera, premio giovani.l premio “Maestri dell’Artigianato” è promosso dal Campidoglio dal 2003 e organizzato da Zètema Progetto Cultura. Molteplici i criteri che stanno dietro l’attribuzione del riconoscimento: oltre alla perizia nel proprio mestiere anche il radicamento nel territorio, l’impegno posto nel seguire e preparare gli apprendisti, l’educazione e la civiltà di condotta. Di ogni genere le attività premiate: si va dal fornaio all’odontotecnico, dal fotografo all’autoriparatore, dall’orafo al parrucchiere, dallo stilista al gommista, dal calzolaio alla calligrafa, dalla camiciaia al gelataio, dal pasticcere alla ditta che produce bandiere e stendardi.Le menzioni speciali: la Lupa Capitolina va ad Antonello Colonna, lo chef di Labico detto “l’ottavo re di Roma”, titolare del ristorante del Palaexpo e di un affermato locale newyorkese, dal 1996 ambasciatore della cucina italiana nel mondo; il premio alla carriera corona i cinquant’anni di attività dei parrucchieri Silvano Morandi e Maria Cristina Sciusco; il premio giovani suggella “la determinazione e la competenza” di Alessandro Boffa, classe 1977, protagonista della nouvelle vague della pizza e poi del gelato.L’artigianato, ha sottolineato il Sindaco, “è motore e volano di nuovi percorsi di crescita”. E ciò vale in modo particolare per Roma, “che vanta una secolare tradizione e una concentrazione di piccole e medie imprese di qualità, che rivitalizzano il tessuto economico e sociale non solo del centro storico ma anche delle periferie”. Da cui la speciale attenzione con cui Roma Capitale guarda al settore, consapevole – afferma l’assessore Bordoni – della “necessità di attivare sistemi per favorire l’apprendistato” in quanto “trasferimento di conoscenze dai maestri artigiani ai giovani”. Un’attenzione che si traduce in impegno diretto e concreto con la gestione delle “quattro scuole d’arte e dei mestieri, vanto della città fin dal 1871” (Fonte comune di Roma).