Roma, la chiusura del Colosseo un grave danno
(AGR) “Ferma restando la necessità di non comprimere mai ed in alcun modo i legittimi diritti dei lavoratori é tuttavia impensabile che il simbolo stesso dell’Italia e della sua Capitale nel mondo possa fornire una simile immagine di sé. E’ gravissimo, e reca danno all’intero sistema economico di Roma e del Paese, il fatto che il Colosseo, alterato nell’aspetto esteriore da striscioni e bandiere sindacali, sia rimasto inibito alle visite per l’intera mattinata, lasciando persone che avevano acquistato, magari da tempo, il biglietto d’entrata ad attendere sotto il sole cocente e prive di precise spiegazioni. In una città che fa del turismo e dell’accoglienza il proprio punto di forza, non si può accettare che abbiano luogo simili accadimenti”.E’ quanto ha dichiarato Il Presidente di Confcommerio e Federalberghi Roma Giuseppe Roscioli stigmatizzando duramente quanto avvenuto ieri mattina al Colosseo, rimasto chiuso per una protesta dei lavoratori aderenti alle organizzazioni sindacali impegnati a svolgere un assemblea al suo interno.