Roma a rischio default?
27 febbraio 2014 20:15
(AGR) "A nome del mondo delle imprese che Confcommercio Roma rappresenta mi auguro davvero che un nuovo decreto Salva Roma prenda forma e sostanza al più presto perché la Capitale non può più attendere le misure di cui ha bisogno per la crescita e lo sviluppo del suo tessuto imprenditoriale e produttivo. Roma ha bisogno di risorse e politiche fattive che la mettano in condizione di competere con le altre capitali europee in termini di servizi , commercio, turismo e infrastrutture. E questo anche alla luce degli eventi nazionali ed internazionali che ogni anno la capitale ospita, non certo paragonabili a quelli di una qualsiasi altra città di piccole e medie dimensioni. Per questo, non si può andare avanti con misure tampone, occorrono i giusti mezzi per governare e i cittadini e gli imprenditori hanno bisogno di una risposta forte in questo senso. Non si tratta solo di salvare le casse del Comune come viene detto da alcune parti politiche ma di far passare un messaggio forte, di sostegno alla Capitale che in termini di turismo, commercio e terziario avanzato contribuisce ad una fetta importantissima del pil nazionale. In questo momento Roma e l'Italia non possono trincerarsi dietro polemiche politiche che rischiano solo di ingolfare ancora di più le prospettive di crescita economica che seppur timidamente cominciano a farsi sentire. I tempi sono scaduti, e' il momento di assumersi ciascuno le proprie responsabilità perchè non è in ballo solo il bilancio di Roma ma di tutta la nostra economia". E' quanto dichiara il presidente della Confcommercio di Roma , Giuseppe Roscioli.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti