Natale, vendite in calo in conseguenza del "Black Friday"?
(AGR) Come lo scorso anno, anche nel 2019 si attendono a Natale meno vendite del solito per via dell'effetto Black Friday. L'Unione Nazionale Consumatori, infatti, ha analizzato i dati Istat delle vendite al dettaglio dello scorso anno e quei prodotti che avevano avuto un boom delle vendite a novembre, sono poi calati a dicembre. Una dimostrazione del fatto che le vendite del Black Friday sono nella gran parte dei casi regali di Natale anticipati e non determinano un reale aumento delle vendite complessive.Così, ad esempio, gli elettrodomestici, radio, tv e registratori che a novembre dello scorso anno avevano registrato il record tendenziale delle vendite, +11,7%, a dicembre poi calarono dello 0,9%. Le calzature, al secondo posto delle vendite annue di novembre con un +4,3%, poi nel mese di Natale scesero del 2,5%.
L'associazione di consumatori, quindi, ha sommato le vendite di novembre e di dicembre 2018, confrontandole con gli stessi mesi del 2017, per verificare se, grazie al Black Friday, si registrava un reale incremento delle vendite complessive e non un mero spostamento da dicembre a novembre. Ebbene, le vendite non alimentari segnano solo un +0,3%. Solo due gruppi di prodotti riportano un rialzo rilevante delle vendite totali, ossia delle vendite degli ultimi due mesi del 2018 rispetto allo stesso periodo del 2017: Elettrodomestici, radio, tv e registratori con + 4,4% e Dotazioni per l'informatica, la telefonia e le telecomunicazioni con +1,6%.
La calzature, che pure erano al secondo posto degli incrementi tendenziali di novembre 2018, finiscono, aggiungendo dicembre, con un incremento totale dello 0,7% soltanto, mentre per l'abbigliamento il rialzo è appena dello 0,1%.