Moda all'ombra del Vesuvio
23 maggio 2017 21:18
«Con questo riconoscimento intendiamo rafforzare il nostro sostegno alle realtà che lavorano per creare opportunità che consentano ai giovani di restare, di non emigrare, una responsabilità che tutti dobbiamo sentire come prioritaria» dichiara il Presidente di Confartigianato Napoli, Enrico Inferrera.
Ecco chi sono i vincitori della prima edizione. Virginia Capuano e l’Operation Manager di ‘Che Follia’ un progetto di inclusione lavorativa per persone con disabilità psichiche, costituito da un’Officina Creativa, con laboratori di falegnameria, ceramica, tessitura e stampa digitale realizzato con artigiani e professionisti e un Social Bazar, situato in Via dei Tribunali, vetrina per gli scambi.
Annabella Esposito, motore della manifestazione ‘Moda all’ombra del Vesuvio’ è una Maestra che ha iniziato tenendo laboratori sartoriali nelle carceri. Presidente dell’Associazione Piazza di Spagna, attraverso il concorso ha saputo coinvolgere tanti giovani che, inserirsi poi con successo presso importanti Maison.
Poco più che trentenne Gennaro Illiano è diventato, dopo una lunga esperienza all’estero, in particolare negli Stati Uniti, CEO della Install Marine Survey un’azienda di Ingegneria Marina di Monte di Procida dedita ad attività di ricerca oceanografica e di manutenzione delle opere umane. La società ha inaugurato un’Accademia per orientare i ragazzi al mondo del lavoro e dell’Università.
Non ancora trentenne e dopo una lunga gavetta professionale e imprenditoriale iniziata da adolescente, Ernesto Taccogna è ora l’amministratore della Energy Total Capital un’azienda napoletana attiva nel settore delle energie rinnovabili in grado di proporre a privati, imprese e pubbliche amministrazioni, soluzioni tecnologiche e finanziarie, in collaborazione con due dei più importanti fondi d’investimento europei.
