Mercato di San Francesco, tutto deciso in accordo con cittadini ed operatori
L'assessore Damiano Pichi replica alle accuse di non aver tenuto conto delle istanze dei cittadini e ricorda l'iter dell'approvazione della nuova planimetria.
(AGR) La questione del mercato saltuario di Largo Cesidio da Fossa a San Francesco si artrichisce di un altro capitolo: la replica dell'assessore Damiano Pichi alle "accuse" ed alle perplessità espresse dal Pd sulla gestione del mercato. "Questa Amministrazione viene accusata di non aver ascoltato i cittadini e gli operatori del mercato durante il percorso che ha portato all'approvazione della Deliberazione di Consiglio Municipale n. 14 del 17 aprile 2020. - esordisce Pichi - probabilmente si ignora che nei primi mesi del 2018, diversi operatori del Mercato ne chiesero la ricollocazione in altra area con una raccolta firme. In risposta, il Comitato di quartiere chiese invece una riqualificazione del mercato e la messa in sicurezza non presentando tuttavia alcuna proposta alternativa.
Dopo aver effettuato quattro Commissioni a cui ha partecipato anche la Consigliera municipale del PD, che ne dovrebbe essere testimone, oltre al Cdq e ai rappresentanti sindacali, furono accolti tutti i suggerimenti con i quali è stata redatta l'attuale planimetria che in data 23 luglio è stata inviata a tutti gli operatori dai quali non abbiamo ricevuto nessuna rimostranza".