Lotta all'evasione, dura ma attenta ai contribuenti in difficoltà

17 giugno 2013 13:29

La cerimonia a Ostia

"In una fase che costringe gli italiani ad affrontare sacrifici quotidiani, il tenace perseguimento degli evasori e la facilitazione dell'adempimento degli obblighi fiscali per i contribuenti onesti costituiranno iniziative importanti per conseguire una maggiore giustizia sociale". La quotidiana necessità di adeguare il comportamento di famiglie ed imprese alla tenuta del proprio bilancio, anche relativamente alla gravosità dei prelievi fiscali è oggetto dell’analisi del ministro del ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, nel suo intervento alla cerimonia di chiusura dell'anno di studi 2012-2013 della Scuola di Polizia tributaria della Guardia di Finanza a Ostia.

“L'evasione fiscale distorce la concorrenza tra imprese, accresce l'onere fiscale per i contribuenti onesti, esaspera le diseguaglianze”. E aggiunge: «La lotta all’evasione fiscale non può essere assolutamente allentata ma essa può e deve tenere conto delle esigenze dei contribuenti in difficoltà», ha proseguito.

Sui principali temi all’ordine del giorno, il ministro dell’Economia ha ribadito che il Governo "sta assicurando l'attuazione dell'iniziativa di accelerazione del pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione che, per la rapidità di esecuzione e la dimensione complessiva, si caratterizza come una vera e propria manovra anticiclica di sostegno all'economia". E inoltre "non va dimenticato che ha sospeso la prima rata dell'Imu sulla prima casa, in vista di una revisione dell'imposizione da attuare entro agosto".

Sui conti pubblici Saccomanni "lo sforzo di risanamento del bilancio dello Stato resta tra le priorità dell'azione di governo". Saccomanni ha aggiunto che "l'impegno per il consolidamento delle finanze pubbliche non può essere rallentato e per il suo successo è essenziale il contributo dei cittadini". «Dobbiamo conciliare il contenimento della spesa, essenziale per ridurre la pressione fiscale, con la produzione di servizi pubblici di elevata qualità». Ed «accelerare l’attuazione delle procedure di spending review utilizzando i contributi di analisi e di proposta già elaborati dai precedenti governi».

Sull'aumento dell’IVA, ormai prossimo , il ministro dell’Economia ha sottolineato che "serve il tempo necessario per prendere misure ragionate e ragionevoli. La palla è sempre stata nel mio campo. Dobbiamo prendere misure ponderate, tenendo conto di tutti gli aspetti".

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