La mediazione diventa obbligatoria
16 marzo 2012 13:49
(AGR) ( AGR ) Il futuro delle cause civili è nell’istituto della “mediazione”. Oggi, al “Venezia” si torna ad affrontare la questione, una prima disamina, in vista della sua obbligatorietà nelle materie della responsabilità civile auto e natanti ed in materia condominiale. L’obiettivo del dibattito-convegno è soprattutto fare il punto della situazione alla luce delle esperienze finora maturate presso la sezione distaccata del Tribunale di Ostia. La riforma della mediazione civile ha, com’è noto, quale obiettivo principale quello di ridurre il flusso in ingresso di nuove cause nel sistema giudiziario, offrendoal cittadino uno strumento più semplice e veloce (in quattro mesi al massimo si ottiene un pronunciamento) con tempi e costi certi. Una mezza “rivoluzione” che ha spinto a confrontarsi su questo terreno commercialisti ed avvocati. Il convegno odierno che si svolgerà al Venezia prevede la partecipazione: avv. Goffredo Maria Barbantini, Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Roma, il ConsigliereDirigente della Sezione Distaccata di Ostia del Tribunale di Roma Dott. Massimo Moriconi e il Consigliere Dott. Pietro Persico, Magistrato presso la stessa Sezione Distaccata di Ostia, il dott. Ernesto Vetrano (Mediaostiensis)e il dott. Gennaro Petrone (Commercialista) ,avv. Marco Gonella, avv. Domenico Tizzone, arch. Antonio Lorenzetti (Mediaostiensis), quali qualificati esponenti delle categorie professionali coinvolte in un programma di crescita di tale forma alternativa di soluzione delle liti. La mediazione, in sostanza, è un’attività professionale svolta da un terzo imparziale e finalizzata ad assistere due o più soggetti sia nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia, sia nella formulazione di una proposta per la risoluzione della stessa. “L’obiettivo – sottolinea Ernesto Vetrano (MediaOstiensis) – è sopratutto quello di far riflettere gli addetti ai lavori sulle opportunità offerte sulle criticità della materia. Bisogna far capire bene i vantaggi rappresentati dalla mediazione che, in pochi mesi, ha raggiunto e superato il 15-25% dei procedimenti giudiziari avviati dinanzi al Tribunale di Ostia. In pratica, su 3600 cause civili, quest’anno, circa 800 hanno scelto la strada della mediazione, un numero destinato a crescere una volta che, cittadini e professionisti del settore si siano resi conto degli enormi vantaggi, in termini di costi, tempi ed esecutività che comporta il nuovo istituto. Si arriva, ad esempio, ad una soluzione nell’arco di 4 mesi invece di lunghi dibattimenti in Tribunale, la soluzione adottata dagli Organismi di mediazione (enti pubblici o privati, che sono iscritti nel registro tenuto presso il Ministero della Giustizia e che erogano il servizio di mediazione nel rispetto della legge) risulta valida a tutti gli effetti e con l’omologazione del Tribunale si trasforma in un titolo esecutivo”. Dal 21 marzo 2011 la mediazione è obbligatoria nei casi di una controversia in materia di:diritti reali (distanze nelle costruzioni, usufrutto e servitù di passaggio ecc.); divisione successioni ereditarie; patti di famiglia; locazione; comodato;affitto di aziende; risarcimento danni da responsabilità medica e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità; contratti assicurativi, bancari e finanziari. Da marzo 2012, inoltre, l’obbligatorietà della mediazione è stata estesa anche alle numerosissime controversie in materia di condominio e risarcimento del danno derivante dalla circolazione di veicoli e natanti. “>Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti