Fiumicino, boom dei bonus affitto
L'assessore Anselmi: sono pervenute oltre 1500 domande, quelle incomplete potranno comunque essere integrate presentando la documentazione mancante agli uffici.Avviata anche la rinegoziazione dei mutui con la quale si conta di risparmiare 400 mila euro
(AGR) "Sono oltre 1500 le domande per il "bonus affitti" pervenute agli uffici dell'assessorato alle Politiche Sociali in queste settimane". Lo ha dichiarato l'assessora Anna Maria Anselmi."Voglio rassicurare tutte le persone che hanno presentato domanda tramite email all'indirizzo aiuto.locazione2020@comune.fiumicino.rm.it che gli uffici hanno protocollato ogni richiesta - spiega Anselmi -. Tutte le richieste sono ora in corso di esame assieme a quelle pervenute a mano, tramite PEC o tramite posta Raccomandata"."Come da procedura, è stato già inviato alla Regione Lazio l’elenco di tutte le richieste pervenute - prosegue l'assessora -. In questo modo la Regione potrà ripartire le risorse disponibili tra i vari comuni del Lazio".
"Gli Uffici amministrativi hanno già avviato l'istruttoria delle domande per la verifica dei requisiti. Per garantire la più ampia possibilità di accesso al contributo - sottolinea Anselmi -, verrà data la possibilità ai richiedenti di integrare eventuali domande risultate incomplete. Ricordo inoltre a tutta la cittadinanza che le tempistiche relative all’erogazione dei contributi sono vincolate ai tempi necessari per l'istruttoria delle domande e per la ripartizione e liquidazione dei fondi ai Comuni da parte della Regione"."A breve sul sito internet del Comune pubblicheremo la graduatoria provvisoria delle domande pervenute - conclude l'assessora -, nella quale verranno specificate le domande ammesse al contributo, quelle escluse per mancanza dei requisiti e quelle che dovranno essere integrate con ulteriore documentazione. Saranno gli uffici stessi a contattare chi deve integrare la domanda utilizzando i recapiti indicati sulle domande stesse (telefono, mail o pec)".
“Dopo la proroga di diversi tributi locali – prosegue – naturalmente nei casi in cui la legge consente ai comuni di farlo, la sospensione dell’emissione di ingiunzioni e cartelle e la previsione di procedure semplificate per l’accesso ai servizi, abbiamo deciso di cogliere tempestivamente quest’altra opportunità. Grazie alla rimodulazione e alla riduzione dei tassi di interesse dei mutui in corso potremo in parte alleggerire gli effetti finanziari negativi causati dall’emergenza Covid e dare ulteriore concreto aiuto alle esigenze espresse dalla cittadinanza.