Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Dazi: no dei consumatori

print10 marzo 2018 18:45
Dazi

Dazi

(AGR) "I dazi sono solo un danno per i consumatori, visto che poi vengono traslati sul prezzo finale dei prodotti e pagati, quindi, dalle famiglie" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.

"Tornare a politiche protezionistiche significa fare un anacronistico passo indietro rispetto al principio ormai consolidato della libera concorrenza" prosegue Dona.

"Un danno per tutti i Paesi, ma che sarebbe ancor più grave per l'Italia, dove le esportazioni nel 2017 sono state pari a 537.341 milioni di euro, ossia il 31,3% del Pil, e hanno rappresentato la salvezza per le industrie italiane nel periodo buio della crisi" prosegue Dona.

Secondo lo studio dell'associazione, infatti, se si confrontano i dati del fatturato e degli ordinativi dell'industria 2017 con quelli pre-crisi del 2007, a fronte di un fatturato totale sceso del 5,7%, quello estero è salito del 18,1% mentre quello interno è crollato in 10 anni del 14,8%. Anche gli ordinativi, che in media sono scesi in 10 anni del 9,8%, segnano una caduta del 20,8% per quelli interni ed un incremento del 10,7% per quelli esteri.

Tabella: Fatturato (dati corretti per gli effetti di calendario) e ordinativi (grezzi) dell'industria (base 2010=100) – Medie annue


Fonte: Unione Nazionale Consumatori su elaborazione dati Istat

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE

 


Differenza %

2017 /2007



Fatturato totale



-5,7



Interno



-14,8



Estero



+18,1



Ordinativi totali



-9,8



Interni



-20,8



Esteri



10,7