Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Confimprese World: Se il “Fisco fa schifo”, cambiamolo. Ma non a parole

print12 gennaio 2015 20:48
Fabio Desideri -  presidente di Confimprese World

Fabio Desideri - presidente di Confimprese World

(AGR) «Attendiamo da circa una generazione, cioè dalla fine della cosiddetta prima Repubblica, una riforma strutturale del sistema impositivo. Ora non c'è più tempo da perdere, perché è già troppo tardi. Il premier ha detto che “il fisco fa schifo”. Su questo siamo tutti d'accordo: associazioni, sindacati, cittadini, imprese, maggioranza e opposizione. Tutti. Ergo, sarebbe il caso di modificarlo, questo fisco, garantendo e prendendo a esempio chi fa il proprio dovere, e tutelando le Piccole e medie imprese, che continuano a sostenere l'economia del nostro Paese, fra mille sacrifici».

Lo ha dichiarato Fabio Desideri, presidente di Confimprese World.

«Confimprese World insiste per aprire un percorso serio in direzione della Flat Tax, dando vita a un ampio ragionamento che vada oltre la propaganda politica, legittima per carità, ma estemporanea. Stabiliamo un'aliquota unica che semplifichi il sistema fiscale e rilanci investimenti ed economia, come è stato fatto in diversi Paesi esteri», ha concluso Desideri.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE