Buoni libro, comune moroso
29 novembre 2012 17:51
(AGR) Le librerie e cartolibrerie indipendenti della nostra città nonostante la grave crisi economica che subiscono, come del resto tutto il settore del commercio,continuano a resistere cercando di dare il loro contributo alla diffusione del libro e stando vicino alle esigenze che i cittadini pongono per quello che riguardo capacità di servizioed assistenza nel settore della scolastica.In questi anni, abbiamo purtroppo assistitoalla chiusura di molte attività nel territorio a causa, oltre che della crisi e del continuo aumento dei costi(ad es: gli affitti), anche ad una presenza sempre più invadente della grande distribuzione dei centri commerciali oltreché delle mega-librerie dirette dalle Case Editrici.Oggi nella città di Roma ci sono circa 870 tra librerie e cartolibrerie e di queste 518 hanno aderito alla convenzione con il Comune di Roma per ricevere le cedole scolastiche (per le elementari), i buoni libroe i buoni borse di studio per le famiglie aventi diritto. Le difficoltà sempre crescenti che in questi anni si sono avute con l’Amministrazione Comunale soprattutto per quel che riguarda il rimborso di questi titoli hanno fatto decrescere il numero delle attività che prestavano questo servizio.Purtroppo si sta procedendo sulla stessa china, difatti ancora oggi, si hanno difficoltà ad esigere i crediti relativi all’anno scolastico 2011/2012, tenendo conto che librai e cartolibrari hanno già anticipato i loro pagamenti.Quest’anno, sembra che la storia si debba ripetere, nonostante il lavoro del Dipartimento Scuola al qualevogliamo comunque rivolgere un plauso per l’impegno profuso, ma con una pressoché costante assenza dell’Assessore On. Di Palo che ha partecipato una sola volta ai tavoli di confronto.I problemi che assillano i librai e le questioni sulle quali si chiedono risposte chiare e tempi certi sono:pagamento dei crediti vantati relativi allo scorso anno scolastico 2011/2012;rispetto della norma che vieta la vendita diretta e la commercializzazione dei testi nelle scuole;controllo dei soggetti che hanno diritto a ricevere i buoni scolastici;Intervento e controllo sulla Grande distribuzione che praticando uno sconto del 20% viola, a nostro avviso, quanto previsto dalla legge sul libro.In aggiunta alle difficoltà già enunciate, a tutt’oggi, non abbiamo ricevuto alcun pagamento per l’anno scolastico in corso 2012/2013 e questo nonostante quanto previsto dal protocollo siglato dall’Amministrazione Comunale.Per quanto riguarda i buoni scolastici e le cedole elementari, nonostante che il Dipartimento della scuola abbia provveduto a inviare alle ragionerie periferiche e a quella centrale tutte le determine per dare corso ai mandati di pagamento, questi rimangono lettera morta con la dicitura “non processabile”.A latere di tutto questo si è rimasti a dir poco perplessi nell’apprendere che l’Amministrazione di Roma Capitale ha editato dizionari di Italiano e Inglese donandoli alle scuole del XIII Municipio tramite l’Assessore al Commercio Bordoni.Vorremmo chiedere invece all’Amministrazione di Roma Capitale e in particolare all’Assessore al Commercio un’azione più continua e pressante contro chi non rispetta le regole come ad esempio le azioni promozionali non consentite che abbiamo sopra riportato.Il settore è in grande difficoltà, siamo disponibili a continuare nel servizio che sino ad oggi abbiamo garantito alla città ma chiediamo con forza tempi certi, il rispetto delle regole e della legalità.Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti