L'Avvocato Marco Valerio Verni premiato alla XXIV edizione del Premio Internazionale Cartagine
Riconoscimento per la sua carriera in giustizia e legalità, il noto penalista e giurista italiano è stato premiato per il contributo alla diffusione della cultura giuridica e del sapere in ambito internazionale
XXIV Edizione del Premio Internazionale Cartagine: L'Avvocato Marco Valerio Verni Premiato per la Giustizia e Legalità
(AGR) ROMA - Durante la XXIV edizione del Premio Internazionale Cartagine, svoltasi lo scorso 18 Ottobre a Palazzo Valentini, è stato conferito un prestigioso riconoscimento all'avvocato Marco Valerio Verni. Noto penalista e giurista, Verni ha seguito alcuni dei più importanti casi di cronaca giudiziaria e si è distinto anche come esperto in diritto internazionale. Spesso intervistato su temi di rilevanza nazionale e globale, Verni è stato premiato per la sua carriera nell'ambito della giustizia e della legalità, come riportato dall'Agenzia di Stampa Italpress.
XXIV edizione del Premio Internazionale Cartagine
A margine della premiazione, l'avvocato Verni ha dichiarato: "Andare avanti e continuare a credere in certi valori ed ideali, è davvero dura, soprattutto in un mondo come quello odierno, dove tutto sembra voler andare, o portare, verso il basso o il vuoto. Io continuo a credere che pseudo artisti come influencer, cantanti che inneggiano ad alcol, droghe e sesso, non debbano essere considerati fari per le nuove generazioni che rappresentano il nostro futuro."
XXIV Edizione del Premio Internazionale Cartagine, premiato l'Avvocato Marco Valerio Verni
Verni ha inoltre riflettuto sulla sua scelta di servizio alla Nazione: "Spesso mi chiedo, soprattutto quando, per servire la Nazione in uniforme, mi devo assentare anche per lunghi periodi lasciando i miei affetti: ma ne vale la pena? Ma chi me lo fa fare? Ho la mia comfort zone, perché uscirne? Poi penso a mia figlia, agli amici, alle persone care, ai loro figli ed ai loro affetti. Ed agli eroi veri, quelli che davvero hanno dimostrato altissimo coraggio, fino spesso alle estreme conseguenze, lottando spesso da soli, perché era più comodo, o conveniente, abbandonarli."
Concludendo il suo intervento, Verni ha affermato: "Naturalmente non ho l'autocompiacimento o la presunzione di giudicarmi buono, ma certamente provo ad esserlo con tutte le umane imperfezioni del caso ed essendo sempre il primo giudice severo delle azioni che compio."
Con questo riconoscimento, l'avvocato Verni si unisce a una schiera di personalità che hanno lasciato un segno significativo nella promozione della giustizia e della cultura, contribuendo al progresso sociale e umano attraverso il loro impegno professionale.