Il Contratto di Locazione Commerciale all'Epoca del COVID 19
Cosa accade se il conduttore non paga il canone
Il Contratto di Locazione Commerciale all'Epoca del COVID 19
(AGR) Il decreto “Cura Italia” tra le varie misure straordinarie previste, all’art. 91 comma 1 D.L. n.18/2020 ha disposto (sulla base dell’articolo 3 del D.L. 23.02.2020 n. 6, convertito con modificazioni dalla L. 5.03.2020, n. 13) al comma 6-bis che : Il rispetto delle misure di contenimento di cui presente decreto è sempre valutato ai fini dell'esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all'applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti.”
Con tale norma è stato stabilito che durante il periodo di emergenza, il rispetto delle normative emesse per il contenimento del virus, comporterà una valutazione in merito alla responsabilità da inadempimento da obbligazioni. La norma non fa riferimento ad obbligazioni in particolare, da ciò ne discende che essa sia applicabile anche alle locazioni commerciali (per le quali nulla il legislatore ha specificamente previsto). In tema di locazioni commerciali, il maggior problema sollevato, è stato quello riguardante le attività il cui funzionamento è stato inibito dalla normativa anti-COVID 19, per le quali sulla base del cennato art. 91 D.L. n.18/2020, opererebbe la “giustificazione” del mancato pagamento del canone. Purtroppo però, non essendo stata prevista alcuna moratoria, “l’incolpevolezza” del conduttore non si estende oltre il periodo di chiusura forzata, ciò comportando per quest’ultimo, l’obbligo di provvedere, una volta terminata l'emergenza, al pagamento dei canoni al locatore (il quale ad oggi nel silenzio della legge, è costretto a continuare a versare le tasse locatizie e immobiliari che non sono state nè sospese e nè interrotte).
Locazione Commerciale all'Epoca del COVID 19
COVID 19, Il Contratto di Locazione Commerciale