Vela,Mascalzone Latino con il J70 al via della Bacardi Cup 2018
(AGR) Vincenzo Onorato e il suo equipaggio del J/70 sono impegnati questa settimana alla Bacardi Cup 2018 Invitational Regatta, un evento internazionale ospitato nella bellissima cornice della Biscayne Bay, a Coconut Grove, il più antico quartiere residenziale di Miami.Insieme a Paul Goodison (tattico), Flavio Favini (randista), Matteo Savelli (tailer) e Giulia Elba Masotto (prodiera) accompagnati da Marco Savelli, l’armatore-timoniere dei Mascalzoni è chiamato ad affrontare altri 46 avversari nell’ambito della festa della vela tra le più affollate degli Stati Uniti, un appuntamento classico al quale Mascalzone Latino ha già preso parte in varie edizioni passate, che riunisce sotto il nome di “Bacardi Cup” (riservata ai J70 e alla Star) e di “Miami Sailing Week” le barche da regata monotipi più diffuse ed emergenti al mondo.
Un livello tecnico molto elevato, a partire dai dominatori assoluti del campionato del mondo di classe del 2017, gli americani di Relative Obscurity con alla tattica il venezuelano Victor Diaz de Leon, e poi Catapult di Joel Ronning con John Kostecki campioni del mondo nel 2016, e USA-2 con il Presidente della North Sails One Design e campione del mondo J70 nel 2014, e ancora gli americani di Hoss con Jonathan McKee, Savasana di Brian Keane per citarne alcuni.
Reduci dal J70 Midwinter Championship di sole due settimane fa, organizzato sempre a Coconut Grove, l’equipaggio di Mascalzone Latino torna in acqua perciò con un recente ricordo di queste acque belle ma insidiose, dove ogni giorno e ogni prova sono storia a se e tenere il passo dei migliori è tutt’altro che semplice. A partire da lunedì scorso i Mascalzoni sono scesi in acqua per delle sessioni di allenamento che si stanno rivelando molto proficue. Speed test con i migliori team americani per migliorare la performance nell’andatura di bolina, quella che nei precedenti appuntamenti era risultata essere più critica.
A partire dalle 18.55 di oggi, ora italiana, e fino a sabato, il programma prevede la disputa di un massimo di otto prove, non più di tre al giorno: un termine classico per mettere insieme una serie valida in realtà già con tre regate completate. Ma da queste parte dell’Oceano, a memoria di Mascalzoni, il vento raramente si è fatto attendere per più di un giorno.