Vela, bene gli azzurri all'Hempèl world cup series
(AGR) Nel 470 femminile due equipaggi italiani accedono alla finale Medal Race, Elena Berta e Bianca Caruso sono quinte a 1 solo punto dal terzo posto, a seguire, Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini agguantano il decimo posto Nel 470 maschile bene Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (2), Medal sfuma per 4 punti. Matteo Capurro e Matteo Puppo chiudono al 18° posto
Le dichiarazioni: parlano i due tecnici federali Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti
Nel 470 femminile l'Italia porta due equipaggi in finale: Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare), dopo un 5° nell'unica prova del giorno, partiranno in finale dal 5° posto, ma a 1 solo punto dal terzo gradino del podio, la prospettiva per loro è una Medal tutta all'attacco. Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle), 14° nell'ultima prova, entrano in finale con il decimo posto.
Nel 470 maschile la Medal Race sfuma per soli 4 punti per Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), ottimi secondi nell'ultima prova, a parte la penalità di 1 punto per il cambio del tracker malfunzionante, probabilmente revocata, ma in ogni caso ininfluente. Il tardivo risveglio dei due velisti romani non basta a recuperare i punti necessari a entrare nei top-ten della Medal Race. Prova opaca per Matteo Capurro e Matteo Puppo (Yacht Club Italiano) diciottesimi di manche e anche in generale”.
Immutate le classifiche Laser Radial femminili, con Matilda Talluri (CN Livorno) che partirà nell Medal Race dal 3° posto a 5 punti dalla testa della classifica. Fermi anche i Laser Standard, con Edoardo Libri che chiude Miami al 18° in generale.