Pecunia non olet...la Germania di Sholz e le sue scelte "sovraniste"

In materia di immigrazione, il tentativo di far rispettare le leggi dello Stato italiano non e' stato gradito dai tedeschi e dall'Europa. “Salvare vite in mare è un dovere....." Alla Germania sono cari i diritti degli immigrati tanto che le navi-taxi sono finanziate dalla Chiesa Evangelica Tedesca

Di E. B.: Redazione AGR :: 12 novembre 2022 15:30

Pecunia non olet...la Germania di Sholz e le sue scelte sovraniste

(AGR) di Ruggero Cametti

Una settimana prima dalle elezioni , Enrico Letta, e' volato a Berlino per incassare il sostegno del tedesco Olaf Scholz (SPD). Il legame trai due e' forte e le perplessita' di Scholz nei confronti del centrodestra italiano di vecchia data: Meloni e'considerata una euroscettica e antieuropeista di destra radicale, Salvini e' considerato un putiniano , Berlusconi lasciamo perdere. Il centro destra ha vinto le elezioni nonostante Sholz pero' la telefonata tra il Cancelliere e Giorgia Meloni e' stata di formale cortesia. Alcuni giornali tedeschi sono stati offensivi e scettici nei confronti del nostro Presidente del Consiglio. Ma si sa la grande Germania continua ad essere un paese speciale e unico (ama il sole e i reperti archeologici della Grecia e dell'Italia) e sopratutto a detta di molti e' la Nazione piu' sovranista dell'UE. Guardiamo i fatti.

In primisis, come altri paesi della UE, Scholz si prepara a stanziare il 2% del PIL tedesco per la Difesa, i miliardi che la Germania stanzierà per le proprie forze armate passeranno in un anno da 53 a 100. Sul piano economico,un maxi-scudo da 200 miliardi proteggerà la Germania contro la guerra energetica e la recessione data per certa”. «Davanti alle minacce comuni dei nostri tempi, non possiamo dividerci a seconda dello spazio nei nostri bilanci nazionali. Nei prossimi Consigli Europei dobbiamo mostrarci compatti, determinati, solidali - proprio come lo siamo stati nel sostenere l’Ucraina», ha dichiarato Mario Draghi ,un po' infastidito , in risposta alla Germania.(Sole 24ore 30 settembre 2022). Del resto c'e' chi puo' e chi no, alla faccia dell'europeismo e della solidarieta'. Pecunia non olet.(Vespasiano)

Proseguiamo. Dopo l'aggressione della Russia all'Ucraina , la Germania di Sholz ha dimenticato le vecchie simpatie dei tempi passati tra Russia e Germania e si e' schierata contro Putin chiedendo sanzioni durissime e garantendo all'Ucraina sostegni per equipaggiamento e armamenti. Putin e' un dittatore crudele e sanguinario. Va combattuto. Poi all'improvviso, il nostro Scholz ( prima visita ufficiale in Cina di un leader occidentale dallo scoppio della pandemia) corre a trovare Xi Jinping accompagnato da una delegazione di industriali, tra cui i vertici di Volkswagen e Bas. “Cina e Germania devono rendere più grande la torta di interessi comuni, esplorando il potenziale di cooperazione nelle aree tradizionali e attivando partnership su nuove energie, intelligenza artificiale e digitalizzazione” ha detto Xi Jinping. La Germania per favorire i rapporti commerciali con la Cina cedera' (forse) una porzione del porto di Amburgo alla Cosco,compagnia di stato cinese che fornisce servizi di spedizioni e di logistica. Il segreto di Xi Jinping, è offrire una prospettiva nuova sul futuro, guidata dalla Cina e non dagli Stati Uniti e la Germania lo sa. Xi Jinping, fautore della “Chinese dream” e “One belt, one road” e' decisamente poco attento ai diritti civili, alla liberta' di espressione, di religione, di stampa.

Il rapporto tra Cina e Taiwan non e' dei migliori e forse destinato a peggiorare. Pero' Putin e' un dittatore , Xi Jinping no. Certo i tedeschi hanno provato ad affrontare tematiche difficili come invitare la Cina a mediare tra Ucraina e Russia o rispettare le libertà civili e politiche . Ma Pechino ha avvertito che “la parte cinese si oppone a qualsiasi ingerenza negli affari interni e a qualsiasi distorsione sotto la copertura della discussione sui diritti umani”."Nun c'è trippa pe gatti"insomma. Ma alla Germania va bene lo stesso. Pecunia non olet.

In materia di immigrazione, il tentativo del governo italiano di far rispettare le leggi dello Stato non e' stato gradito dai tedeschi e dal resto dell'Europa. “Salvare vite in mare è un dovere” e' stata la risposta unanime. Alla Germania sono cari i diritti degli immigrati (anche perche' li sa scegliere bene) , quelli dei cinesi meno. Le navi-taxi che vanno giu' e tornano su, giu' e su, su e giu' ,tra le coste africane e l'Italia sono finanziate dalla Chiesa evangelica tedesca.

Un interessante dibattito si e' svolto giorni fa a Otto e mezzo tra Alessandro Sallusti e Pier Luigi Bersani. "Bersani la smetta di parlare di Polonia, il problema dell'Europa è la Germania: il Paese più sovranista", argomentava Sallusti mentre Bersani rispondeva "Siamo gemelli siamesi, non possiamo fare gli anti tedeschi". Caro Bersani (ex PCI), noi gemelli dei tedeschi? Perche' abbiamo combattuto e perso (diversamente)la seconda guerra mondiale? Perche' siamo stati tra i padri fondatori dell'Unione europea ? Perche' siamo entrambi paesi manifatturieri? Gemelli perche'?Dietro tale concetto si annida la triste sudditanza di alcuni italiani (spesso badogliani) nei confronti della Germania.

NdR: Ruggero Cametti è un politico di lungo corso, nato nella Democrazia Cristiana ha avuto incarichi importanti nella DC Capitolina e sul litorale è stato più volte consigliere municipale. Ritiratosi dalla politica attiva da alcuni anni cura la campagna elettorale di giovani politici della capitale e ha continuato ad occuparsi di politica affiancando con preziosi consigli gli esponenti politici locali. Profondo conoscitore delle problematiche del X Municipio dove ha lavorato e si è impegnato per anni è un punto di riferimento per il centrodestra anche se resta un importante e competente conoscitore della politica, sopratutto locale. Collabora con AGR esponendo il suo punto di vista sui tanti temi della politica. Buona lettura (e.b.)

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti