Papa Francesco..in difesa dell'ambiente
18 giugno 2015 14:03
(AGR) "È con grande soddisfazione ed emozione che ho letto da ambientalista il testo dell’Enciclica “Laudato Siì” di Papa Francesco, un documento molto importante che pone i temi centrali non solo per la comunità cristiana, o per il movimento ecologico mondiale, ma per l'intera popolazione mondiale ed in particolare per chi governa e per chi fa le scelte ed indirizza le politiche - dichiara Cristiana Avenali consigliera della Regione Lazio - un messaggio, quello del Papa, forte ma anche ottimista perché ci mostra come la "Famiglia Umana" abbia ancora la possibilità di salvare e costruire una casa comune, a patto però che collabori con urgenza per dimostrare alle giovani generazioni che cambiare è possibile e che è necessario farlo ora.""Il 2015 sarà infatti un anno decisivo per lo sviluppo ed il futuro sostenibile del pianeta che passerà attraverso l’assemblea dell’ONU di settembre e la COP21 di Dicembre. - prosegue la consigliera - In questo senso diventa fondamentale che questo documento affronti temi come la crisi ambientale, i cambiamenti climatici, la cattiva gestione dei rifiuti, dell’acqua delle fonti energetiche, la mancata applicazione delle leggi ambientali, gli ogm, la tecnologia usata solo per fare profitto e tutte le conseguenze sociali e politiche che accompagnerebbero un uso sconsiderato delle nostre risorse: profughi ambientali, disuguaglianza sociale e conflitti"“Le parole del Papa devono quindi rappresentare una bussola per tutti i governi, mondiali , nazionali, regionali, locali, e non devono rimanere solo sulla carta - conclude Avenali - Tutti noi dobbiamo quindi impegnarci a mettere in campo politiche che vadano in questa direzione indirizzando gli stili di vita dei cittadini, perché è da questo che dipende la sopravvivenza della nostra casa comune e dell’intera Famiglia Umana."Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti