Matilde e Louison, strappate al padre italiano
(AGR) “Papà riportaci a casa….Siamo stanche di stare qui…” questo il tono di un messaggio fatto pervenire al padre dalle piccole Matilde e Louison, che gli hanno donato un disegno, affidate ad una casa famiglia inglese e tolte al padre naturale. “Italia Garantista” sarà a fianco di papà Biacchi nella battaglia legale in difesa delle sue splendide bambine che la legge inglese vorrebbe separare definitivamente dal padre e darle in adozione. Siamo difronte, com’è noto, all’ennesimo caso di “sottrazione coatta dei minori” alle famiglie, perpetrato in Inghilterra ai danni di un immigrato italiano. Michela Popa, presidente del Dipartimento Integrazione ed Immigrazione di Italia Garantista che si è schierata a fianco dell’uomo, ha annunciato intanto di voler mettere in atto una clamorosa forma di protesta. “Sto preparandomi a dare inizio ad uno sciopero della fame. Ogni giorno sarò sul piazzale del Quirinale con cartelli e striscioni. L’obiettivo è soprattutto quello di attirare l'attenzione del opinione pubblica che tarda a prendere atto della reale situazione. L’Italia deve muoversi e far sentire la sua voce. Abbiamo il dovere, infatti, di dare, voce a chi le e stata negata e asciugare le lacrime ai tanti bambini sofferenti. Basta con la politica delle “dietro le quinte” è necessario dimostrare che siamopronti per batterci in difesa dei nostri diritti. La sottrazione dei minori e un aspetto gemellato alla presenza degli innocenti nelle galere. Aspetto criminale denunciato da tante forme politiche ma mai risolto e mai accadrà in questa clima di accondiscendenza dove nessuno vuole calpestare il piede a… nessuno. Voglio fare luce su questa anomalia "democratica", ricordando che la Slovacchia ha presentato una denuncia circostanziata sulla questione della sottrazione dei minori, soprattutto figli di immigrati, che ha luogo in Inghilterra. Un documento che ha consentito il ritorno di tanti bambini alle loro famiglie d’origine”.Italia Garantista ha più volte sollecitato la Farnesina e l’ambasciata italiana ad intervenire nel caso della famiglia di Regis Biacchi , un caso tipico di sottrazione dei minori, mentre è atipico che un papàsi batta come un leone e sfidi "le regole " di un gioco imposto dalsistema. Ma sino ad oggi le istituzioni non si sono mosse o si sono limitate ad iniziative marginali che non hanno sortito nessun effetto. Dopo la manifestazione dinanzi all’ambasciata Britannica a Roma del settembre scorso Italia Garantista vuole alzare il tono della protesta. “Continuiamo a sostenere, in ogni modo, quanti subiscono gravi violazioni dei diritti umani. – afferma Pierpaolo Zaccai, presidente Italia garantista -Torniamo a denunciare in particolare, la brutalità con cui queste bambine sono state private della loro dignità, dei loro genitori naturali, della loro stessa infanzia, mentre al padre sono state fatte ripetute pressioni per convincerlo a dichiarare adottabili le due bimbe. E’ incredibile quanto sta accadendo in un paese che si dichiara democratico. Quanto accaduto nella città di Brighton nel Sussex dimostra come manchi una sorta di coscienza collettiva del problema che non è solo italiano ma internazionale. Quanto accade in Gran Bretagna ai danni delle famiglie di immigrati, l’anello più debole della società inglese, è allarmante. La sottrazione di bambini alle loro famiglie, spesso per motivi pretestuosi od inesistenti, per Italia Garantista è un fenomeno inaccettabile”.