Ardea, positivo il gemellaggio con le scuole tedesche
(AGR) Ci piace..... prendere come simbolo del nostro gemellaggio il tipico pane tedesco il Pretzel con la sua forma a cuore con un nodo al centro indice di una relazione autentica, genuina e di un forte legame tra le due cittadine Rielasingen e Ardea. Scrivono gli insegnanti delal scuola - >Al rientro da questo viaggio intenso è tempo di trarre le somme : un’accoglienza calda e attenta alla cura anche dei piccoli particolari.La cerimonia che ha suggellato questo primo gemellaggio si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Rielasingen, dove sono state poste le firme del Sindaco Ralf Baumert dei due Dirigenti Scolastici Prof. Carlo Eufemi Prof. WernerMetzger , degli insegnanti: Prof.ssa Laura Chianura, Prof.ssa Raffaella Vignoli ,Prof. Gennaro Conte, dei colleghi tedeschi Frau KathrinTraub, Herr Jerome Krieger e di tutti e 37 gli studenti , sul libro di pergamena sul quale sono state dipinte ad acquarello le due scuole gemellate. Un’organizzazione volta a far conoscere il loro territorio, un ricco patrimonio naturalistico,che ci è stato possibile apprezzare con le escursioni:
>al Lago di Costanza,un’immensa distesa di acqua contornata da tanti paesini ordinati, puliti con le caratteristiche case di montagna con il suo clima invidiabile dal resto della Germania e con le Alpi che corrono a Sud del lago e vi fanno da cornice;
al vulcano di Gottandingen con la sua fortezza arroccata dalla quale è possibile godere di una splendida vista; al paesino innevato di Tuttlingen dove i ragazzi hanno provato i giochi d’acqua nelle piscine delle acque termali; la Foresta Nera fitta di boschi con il pittoresco Passo del Diavolo.
La città di Friburgo distrutta durante la guerra e ricostruita esattamente come era, mantenendo intatto quel suo fascino medievale con la sua magnifica cattedrale in stile gotico. Meta ambita da tutti i tedeschi per il suo clima Mediterraneo. La visita alla città di Friburgo con la guida è stata offerta dall’Associazione per il Gemellaggio tra Rielasingen e Ardea alla quale vanno i nostri più sinceri ringraziamenti e al signor LucianoMucaria che per primo ben 15 anni fa ha proposto ed ha creduto al gemellaggio tra queste due città.
La visita al Museo della Mercedes,a Stoccarda, un museo all’avanguardia con uno studio accurato della storia non solo dell’automobile ma parallelamente di tutti gli avvenimenti storici, politici, scientifici che hanno caratterizzato gli anni dai primi dell’800 ai giorni nostri. Il tutto divulgato attraverso l’uso di tecnologie moderne.
Le cascate di Schaffhausen, situate in Svizzera ma a poche decine di chilometri da Rielasingen, con il loro fascino travolgente. Una lunga camminata fino alla vetta soprastante dove si trova un borgo medievale dal quale è possibile ammirare le cascate dall’alto e una discesa fino al punto più ripido dove le cascate formano dei giochi d’acqua affascinanti che traversano dei grandi massi di roccia scavati negli anni dall’acqua.
Un’apprezzamento speciale va alla cittadina di Rielasingen una tranquilla cittadina con le sue villette con i tetti spioventi che si rispecchiano sul fiume Aach con le anatre che si lasciano trasportare dalla corrente con i suoi numerosi salici piangenti che lasciano cadere le fronde nell’acqua, da ogni angolo è possibile scorgere i tipici alberelli con i fiori gialli e i rami di bacche rosse, a corollario di questo paesaggio che trasmette pace e tranquillità vi sono dei coni di vulcani che riempiono lo sfondo di questo dipinto naturale.
Si potrebbe dire che già soltanto per le cose che sono state viste, il gemellaggio ha avuto la sua valenza positiva, ma lo spirito nobile è quello di avvicinare i popoli ,( nello specifico, i giovani) attraverso un’attenta costruzione di amicizie di legami che siamo convinti dureranno nel tempo, avendo avvicinato non solo i ragazzi ma anche le famiglie che rispettivamente si sono prese cura dei ragazzi come fossero dei figli acquisiti, sostituendosi alle famiglie di origine con grande affetto e premura.
Impossibile trovare le parole per la commozione generale, nel momento della partenza. Due settimane vissute intensamente 18 ore al giorno al fianco dei nostri amici tedeschi ,sono convinta abbiano lasciato il segno nei cuori di ognuno di noi.
Unico rammarico è quello di non aver potuto ampliare questa grande esperienza ad un numero maggiore di ragazzi”>