"Shardana Festival" tutti i suoni, i colori ed i racconti dell'antica Ichnusa
La serata sarà ospitata dal teatro Artificio il 21 settembre, a partire dalle 18. E' una serata speciale, organizzata da Gabriella Nicolodi, tutta dedicata ai suoni, colori e racconti legati alla terra di Sardegna, per conoscere la storia dell'isola ed il suo folklore
folklore sardo foto pixabay
(AGR) Al teatro Artificio (via Monte Ruggero 44) il 21 settembre, ore 18, omaggio alla terra di Sardegna, con una manifestazione evento, organizzata da Gabriella Nicolodi, denominata “Shardana Festival” e tutta dedicata ai suoni, colori e racconti legati all’antica “Ichnusa”. Una serata speciale che vuole far rivivere e rappresentare il folklore e la storia dell’isola.
“La serata sarà introdotta dalla sigla della serata, cantata dal basso baritono Luciano Miotto – spiega Gabriella Nicoodi – a seguire Luca di Tenores, la cui musica sarà di sottofondo alle immagini della Sardegna che proiettermo su un grande schermo. Non mancheranno balli e canti tradizionali, con il ballo delle ali di Iside, eseguito dalla maestra Shalimur, che vuole essere una metafora popolare della Sardegna. Emanuele Garau, cantante e poeta, l’attrice Chiara Pavoni ed infine Anna Checchi che rappresenterà le “Ianas”, le fate sarde. Enrico La Pietra ed al suo gruppo di quattro elementi presenteranno canzoni tipieche.
Walter La Manna ed Emma Ricci leggeranno le poesie di Costantino Nivola e Grazia Deledda.
Il presentatore Mario Capozza parlerà della prima Carta Costituzionale . Gran finale con il Ballo dei Pirati di Quintino Protopapa, detto Re Quinto, riferentesi agli Shardana…. quale popolo di pirati.
In una serata dedicata al folklore sardo non poteva mancare anche un gustoso menu, con Gnocchetti sardi o ravioli fatti in casa, arrosto con verdure e Seadas.
Nell'intervallo dello spettacolo, tra la prima e la seconda parte, previsto un aperitivo sardo con pane carasau, salame e dolci, condito con Birra Ichnusa oVermentino bianco.