Roma, Più libri più liberi, chiude oggi il Right Center, prima tappa verso Francoforte 2024
Cipolletta (AIE): “Primo tassello di un lavoro su tutta la filiera e sul sistema delle fiere e dei festival del libro per rappresentare l’Italia alla Buchmesse24. Sono arrivate oltre 300 proposte da editori e agenti letterari. La base al palinsesto di 80 autori che presenteremo a Francoforte”
PLPL 2023da sx Loretta Cavaricci; Mauro Mazza; Juergen Boos; Annamaria Malato; Giorgio Zanchini; Roberta Scorranese
(AGR) Commissario Mauro Mazza: “Il programma editoriale che stiamo mettendo a punto insieme ad AIE per il prossimo ottobre a Francoforte da’ largo spazio alla piccola e media editoria, con un ampio programma di iniziative editoriali che sarà portato avanti grazie anche alla rete degli Istituti italiani di cultura sotto il coordinamento dell’Ambasciata italiana a Berlino”
Si chiude oggi con gli occhi puntati verso Francoforte24 il Rights Centre di Più libri più liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria, organizzato dall’Associazione Italiana Editori (AIE), e che, di fatto, ha inaugurato le iniziative di avvicinamento sul territorio italiano alla Buchmesse 2024, quando l’Italia sarà Ospite d’Onore.
Alla tradizionale due giorni per lo scambio dei diritti di traduzione con l’estero dedicata alle proposte della piccola e media editoria e organizzata in collaborazione con Aldus Up, programma cofinanziato dalla Commissione Europea attraverso Europa Creativa, hanno partecipato 83 editori italiani, 53 stranieri. Tra questi, dieci operatori di lingua tedesca hanno partecipato il 4 e il 5 dicembre anche al Fellowship Program che ha permesso, con il sostegno di ICE-Agenzia e di Pro Helvetia – Swiss Arts Council, la visita ad alcune case editrici di Roma e la creazione di nuovi contatti e scambi tra le editorie dei due Paesi. Sono state coinvolte le case editrici: Avant-Verlag, Bohem Verlag, Carl Hanser Verlag, Diogenes Verlag, Edition Moderne, Kein & Aber, Nonsolo Verlag, Reprodukt GmbH, Rowohlt Verlag GmbH, S. Hirzel, Ueberreuter Verlag GmbH, Verlag C.H. Beck, Von Schirach Scouting | Penguin Random House.
L’Italia sarà nuovamente protagonista del panorama dell’editoria internazionale presentandosi alla vetrina di Francoforte con il motto “Radici nel Futuro”, un manifesto che guarda con ottimismo al futuro puntando sul talento dei propri autori ma senza dimenticare l’importante tradizione culturale, letteraria e artistica.
“È significativo che il viaggio inizi da qui, perché il programma editoriale che stiamo mettendo a punto insieme ad AIE per ottobre 2024 a Francoforte da’ largo spazio alla piccola e media editoria. Più libri più liberi è la prima tappa di un percorso che toccherà la Bologna Children’s Book Fair e il Salone Internazionale del Libro di Torino. In Germania, un ampio programma di iniziative editoriali sarà portato avanti grazie anche alla rete degli Istituti italiani di cultura sotto il coordinamento dell’Ambasciata italiana a Berlino. L’obiettivo è di rappresentare a Francoforte la cultura italiana in tutte le sue espressioni e declinazioni attraverso un cammino condiviso ispirato al motto “Radici nel Futuro” per dare così una luce ulteriore al comparto editoriale italiano” ha commentato il Commissario Straordinario per la partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore 2024 alla Fiera del Libro di Francoforte Mauro Mazza, ieri presente alla Nuvola per un dibattito dedicato proprio alle strategie di promozione e diffusione dei libri nel contesto internazionale.
All’incontro hanno partecipato anche la presidente di Più libri più liberi, Annamaria Malato insieme al presidente della Fiera del Libro di Francoforte Jurgen Boos, che ha aggiunto: “Il programma ‘Ospite d'Onore’ della Fiera del Libro di Francoforte mira a puntare i riflettori sulla cultura e soprattutto sulla letteratura attuale del Paese ospite. I lettori tedeschi e l'industria editoriale internazionale sono impazienti di entrare in contatto con nuove e giovani voci letterarie italiane, nonché con traduttori, editori e membri dell'industria creativa a Francoforte. Da quando nel 2018 è stato firmato il contratto per la presentazione dell'Italia Ospite d'Onore, sono stati messi in atto diversi programmi di promozione della traduzione. Alla fiera di Roma ho notato con piacere che numerosi editori e agenti hanno pianificato i loro programmi e le loro attività intorno alla presentazione dell'Italia Ospite d'Onore 2024. Il Fellowship Program ha ulteriormente favorito lo scambio tra i membri dell'editoria italiana e tedesca”.
foto da comunicato stampa