Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Ostia incontra l'autore, al Corsaro presentazione del libro “Aulente fiore. La poesia in Italia prima di Dante” di Dario Pisano

Il volume ospita un’antologia di testi poetici duecenteschi, corredati da un commento e da una parafrasi in italiano corrente che offre al lettore tutti i comfort per godersi il viaggio intellettuale proposto in queste pagine: un viaggio alla riscoperta della poesia italiana delle origini

printDi :: 20 agosto 2024 17:41
Ostia incontra l'autore Dario Pisano locandina evento

Ostia incontra l'autore Dario Pisano locandina evento

(AGR) Domani, mercoledì 21 agosto, per “Ostia incontra l’autore” allo stabilimento “Il Corsaro” alle 18 ( Lungomare Amerigo Vespucci, 164) verrà presentato l’ultimo libro di Dario Pisano, un viaggio alle radici della poesia italiana. Dopo il successo di “Parla come Dante” Dario Pisano presenterà il suo nuovo libro “Aulente fiore. La poesia in Italia prima di Dante”, Edizioni Efesto.

Dario Pisano, con l’antologia poetica “Aulente Fiore. La poesia in Italia prima di Dante”, ci prende per mano verso un viaggio sconosciuto, per citare la sua amatissima Maria Luisa Spaziani. Sì, perché questa raccolta è un itinerario poetico dall’Umbria spirituale di Francesco D’Assisi fino a quella “Manhattan medioevale” che era San Gimignano, passando per la Palermo federiciana e sostando, in compagnia dei due Guidi, prima nella Bologna del padre inconsapevole degli stilnovisti, il Guinizzelli, poi, un po’ più a lungo, nella Firenze del “leggiadrissimo e costumato” Cavalcanti, le cui liriche, ben cinque, segnano la metà esatta del percorso.

 
E tanto altro ancora.Il volume ospita un’antologia di testi poetici duecenteschi, corredati da un commento e da una parafrasi in italiano corrente che offre al lettore tutti i comfort per godersi il viaggio intellettuale proposto in queste pagine: un viaggio alla riscoperta della poesia italiana delle origini. Il volume racconta - attraverso gli opportuni riferimenti intertestuali - i debiti che la poesia moderna e contemporanea ha accumulato verso quella del XIII secolo, la quale è rinata a vita nuova in autori come Giuseppe Ungaretti (attento studioso di poesia pre-dantesca), Giorgio Caproni (il più duecentesco tra i poeti novecenteschi), Pier Paolo Pasolini e Giovanni Giudici (entrambi nutriti di cultura medioevale e trobadorica). E moltissimi altri. Come un roseto dunque, il libro custodisce i fiori ancora in boccio della nostra antica poesia, anticipando qualcosa del loro futuro splendore.

AUTORE

Dario Pisano (Roma, 1986). Dottore di ricerca in Italianistica, insegna materie letterarie nei Licei. Si occupa, attraverso lavori televisivi e teatrali, della divulgazione dei classici della letteratura italiana. Oltre a diverse pubblicazioni specialistiche, è autore delle seguenti monografie: Dante nella poesia di Lorenzo de’ Medici; Nel cammin di nostra vita. Dante, Petrarca e Boccaccio visti da vicino; La Firenze segreta di Dante. Alla scoperta della città accompagnati dal sommo poeta; Parla come Dante. Come e perché usare i versi del sommo poeta nella vita quotidiana. Ha lavorato per Rai Italia nell’ambito della realizzazione di programmi dedicati alla divulgazione dell’opera dantesca.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE