La popolarità del Lotto in Italia, una storia antica che guarda al futuro
Dal 1500 ad oggi, continua la storia di questo gioco che appassiona milioni di italiani. E che adesso guarda alle nuove sfide del futuro, quella legate alla rete e all’online
gioco del lotto - foto pixabay
(AGR) La sua storia affonda le radici nel XVI secolo: siamo a Genova, intorno al 1530, e tra la popolazione si diffonde un sistema per scommettere sull'elezione dei membri del Consiglio. È questa la prima pagina della lunga storia del Lotto, un gioco che si è diffuso rapidamente in tutto il paese, evolvendosi fino a diventare quello che conosciamo oggi.
La sua storia ha attraversato la penisola e soprattutto le tappe storiche della nostra nazione: nel XVIII, nel Regno di Napoli governato ai Borbone, diventa un gioco legale e regolamentato, diffondendosi ulteriormente, per poi arrivare, dopo il 1861 e l’Unità, un gioco centralizzato, fonte di entrate di entrate per il bilancio pubblico. Cosa che avviene anche oggi, epoca in cui la sua popolarità è senza dubbio alle stelle. Lo sottolinea Rapporto Italia 2023 curato, di recente, da Eurispes: il 21,3% della popolazione campione dice di giocare in maniera regolare alle lotterie, sia online che offline, mentre l'85,7% ha dichiarato di aver giocato almeno una volta al «Gratta e vinci». Sono in pochissimi coloro che non hanno mai giocato: solo 1 italiano su 4 racconta di non aver mai provato il Lotto o il Superenalotto, mentre poco più del 36% del campione ha affermato di non tentare mai la sorte alle lotterie, in generale.
Tra gli altri movimenti si prospetta anche una possibile revisione dell'aggio del 6% riconosciuto a IGT, rendendo il settore del gioco d’azzardo più competitivo e aumentando ulteriormente i profitti dello Stato. La sfida però non è solo a due, visto che potrebbe arrivare anche un terzo contendente. Si tratterebbe dell’azienda leader delle lotterie francesi, la Française des Jeux, che rappresenta però un rischio: quello di cedere un asset strategico italiano a una compagnia estera.
Di certo, la sfida è interessante, anche perché in ballo c’è un comparto ricchissimo. Solo nel 2022, infatti, gli italiani hanno speso 136 miliardi di euro in gambling, con un aumento del 22,3% rispetto al 2021. La raccolta del Lotto si aggira intorno ai 7 miliardi e 700 milioni di euro annui, con un ricavo netto di 200 milioni di euro ogni anno per l’erario. Numeri che si andrebbero ad aggiungere a quelli della nuova concessione. Un affare miliardario per le casse, sempre vuote, dello Stato.