Dal 3 al 6 ottobre torna il Ventotene Open Festival
L'isola si trasformerà in un palcoscenico naturale di un Festival multidisciplinare che celebrerà anche in questa edizione la fusione tra arte, natura e inclusione attraverso performance di artisti che condividono un approccio capace di far incontrare tradizioni diverse e sperimentazione sonora.
Ventotene Open Festival
(AGR) Il Ventotene Open Festival (VOF) tornerà dal 3 al 6 ottobre 2024 con la sua seconda edizione, per offrire un’esperienza culturale e artistica unica dove scenari affascinanti e pittoreschi si fondono con eventi di grande impatto artistico nel suggestivo scenario dell’Arcipelago Pontino.
Ventotene, perla del Tirreno custode e simbolo di umanità e apertura, diventerà ancora una volta il palcoscenico naturale di un Festival multidisciplinare che celebrerà anche in questa edizione la fusione tra arte, natura e inclusione attraverso performance di artisti che condividono un approccio multiculturale capace di far incontrare tradizioni diverse e sperimentazione sonora. Sotto la Direzione Artistica di Andrea Cota, alias Mondocane, il Ventotene Open Festival porta sull’isola un dialogo continuo tra la tradizione e l’innovazione musicale, tra analogico e digitale, che caratterizzano il bacino del Mediterraneo.
“Il VOF celebra la contaminazione non solo tra i generi, ma anche tra le tradizioni di popoli diversi ed è esattamente qui che si sublima artisticamente il concetto di “apertura” che definisce il nome della manifestazione. OPEN significa contaminazione costante, valore che l’arte in ogni sua manifestazione ha sempre saputo celebrare come necessario e inevitabile. Il Ventotene Open Festival si consolida sempre più non soltanto come un evento culturale, ma come un manifesto in cui emergono i valori di inclusione e apertura in un momento storico così cruciale. A far da sfondo un’isola immersa nella natura e nella bellezza dove non sono necessari i veicoli a motore ed è possibile riscoprire una dimensione più umana e sostenibile, spesso perduta nella frenesia delle città e della vita quotidiana sulla terraferma” ha dichiarato il Direttore Artistico del Ventotene Open Festival.
Il VOF è un festival di proposte perlopiù musicali che si contaminano armonicamente con anche altre discipline, il programma include infatti performance di artisti come Almamegretta - in versione dub con la partecipazione di Paolo Baldini DubFiles, Populous, Lina Simons, Tangier Sound Clash, Mondocane stesso e molti altri, ciascuno con uno stile unico ma accomunati da una simile ricerca artistica.
Gli Almamegretta, in questa occasione senza Raiz, presenteranno per la prima volta dal vivo un set interamente strumentale, arricchito dall’uso di campionamenti vocali secondo l’estetica del dub. Sul palco con Gennaro T e Paolo Polcari ci sarà Paolo Baldini DubFiles, uno dei più rinomati dubmaster a livello internazionale e il più importante in Italia, noto per le sue collaborazioni come produttore con Africa Unite, Tre Allegri Ragazzi Morti, Mellow Mood. Baldini manipolerà i suoni dal vivo, creando una nuova esperienza sonora e coinvolgente che renderà lo show un momento irripetibile.
Populous, dj e produttore di Lecce, è un artista capace di trasportare il pubblico in un viaggio sonoro che fonde passato e futuro. Con un background in musicologia e una carriera che abbraccia colonne sonore, sound design per musei e sfilate di moda, Populous è un perfetto ambasciatore della fusione culturale che il Ventotene Open Festival vuole celebrare. Presenterà il suo album "W", un tributo vibrante alla femminilità e un invito all'inclusione, temi che risuonano con il cuore pulsante del Festival. Come artista e attivista LGBTQ+, la sua presenza rende il nostro palcoscenico diffuso ancora più aperto e accogliente, come il nome del festival porta con sé: OPEN significa APERTO, e il Ventotene Open Festival intende declinare il suo significato sulle caratteristiche del luogo che già incontrano tale significato, e su quelle potenziali che meritano sviluppo.
Lina Simons, giovane rapper italo-nigeriana, porterà al VOF un'esplosiva miscela di afrobeat, grime e dialetto napoletano, creando un melting pot sonoro che riflette perfettamente lo spirito del Festival. Attraverso la sua musica, Lina racconta con autenticità le sfide e la bellezza della sua identità multiculturale, offrendo una prospettiva diretta e potente sull’inclusione razziale in Italia e in Europa. Il suo sound dinamico e la sua narrazione sincera incarnano l’idea di un Mediterraneo aperto, fatto di incontri e contaminazioni, proprio come il nostro festival.
Il progetto Tangier Sound Clash rappresenta l’essenza della contaminazione culturale. Nato dall’incontro tra il DJ-producer FiloQ e il sassofonista Denitto, questo progetto fonde le sonorità tradizionali del Marocco con la sperimentazione elettronica europea, creando un ponte sonoro tra culture diverse. Tangier Sound Clash non è solo musica: è un’esperienza che attraversa confini e generi, trasformando le radici culturali in un dialogo avanguardistico che incarna perfettamente la missione del Festival. La loro esibizione sarà un viaggio che racconta l’incontro tra tradizione e innovazione, tra storia e modernità.
Una delle novità più attese del Ventotene Open Festival 2024 è la residenza artistica “We Are Open”, che finalmente prenderà vita dopo il suo debutto nell’edizione invernale del 2023. Questo progetto trasformerà l'isola di Ventotene in un vero e proprio epicentro creativo per un'intera settimana, riunendo un collettivo di artisti che, volontariamente, “si confineranno" sull'isola per dare vita a un'opera collettiva straordinaria. La residenza artistica si propone come una sorta di "resistenza artistica", sottolineando l'importanza di difendere i valori di apertura e contaminazione in un Mediterraneo sempre più segnato da conflitti e tensioni. Giocando con il concetto di “residenza”, il progetto diventa simbolo di “resilienza e creatività”, unendo artisti provenienti dal panorama nazionale con due delle personalità artistiche più significative di Ventotene. Questa full immersion creativa promette di dare vita al prodotto artistico più originale di tutta la manifestazione, esplorando il tema del connubio tra tradizione e sperimentazione attraverso il dialogo tra diversi linguaggi artistici e musicali. I protagonisti di questa straordinaria esperienza saranno FiloQ, Denitto, Walter Laureti, Federico D’Angelo, Mondocane, Angelo Romano e Alessio Castagna. Ispirati dalla ricca storia e dall'apertura culturale di Ventotene, gli artisti creeranno un'opera che rifletterà l'anima dell'isola, fondendo elementi tradizionali con sperimentazioni contemporanee.
Un'altra grande novità del Ventotene Open Festival 2024 saranno le lezioni di yoga presso la suggestiva Spiaggia di Calanave. Le mattine del 5 e 6 ottobre inizieranno con una pratica di Yoga Vinyasa, ideale per risvegliare il corpo e la mente, mentre nel pomeriggio del 4 e 5 ottobre i partecipanti potranno sperimentare il Beer Yoga, unendo i benefici dello yoga al piacere di sorseggiare una birra.
Il VOF non dimentica le famiglie, offrendo attività pensate per i più piccoli, come gli spettacoli "Il Circo Elettrico: pillole di giocoleria" e “Vita da Acro-Coppia”, ideati e interpretati da Elettra Possidoni, insegnante di Arti di Circo e Psicoterapeuta infantile, che promette di incantare grandi e piccini.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale La Pentola a Pressione, beneficiaria del contributo della Regione Lazio (all’interno dell’avviso pubblico “Contributi allo spettacolo dal vivo”) e con il patrocinio del Comune di Ventotene.
I biglietti FULL PASS TICKET sono disponibili sul portale https://oooh.events/ a un prezzo scontato fino al 15/09/2024, offrendo accesso completo a tutti gli eventi dei 4 giorni del Festival. Tutte le informazioni sugli alloggi, i biglietti e le prenotazioni delle lezioni di yoga sono disponibili sul sito ventoteneopenfestival.itL’isola di Ventotene è raggiungibile da Formia con il traghetto o l’aliscafo della compagnia Laziomar.