Dal 1 giugno all’Opera si andrà anche in bus
Gotor (cultura) e Patanè (mobilità): avvicinare le romane e i romani alle istituzioni culturali della nostra città, rendendo più facile l’accesso agli eventi più belli in programma. È questo lo spirito di ‘Linea Opera’, il progetto pilota che abbiamo realizzato assieme al Teatro dell’Opera e ad Atac
(AGR) L’Opera va nei Municipi e i Municipi vanno all’Opera. Perché la grande musica è di tutti, e tutti devono avere l’opportunità di conoscerla meglio e frequentarla più spesso. Nasce quindi con l’obiettivo di creare cultura diffusa e di avvicinarla a quei territori che sono il cuore pulsante della città il progetto dell’Opera di Roma “Linea Opera”, realizzato con l’Assessorato alla Cultura, l’Assessorato alla Mobilità della Città e l’ATAC, in collaborazione con l’Associazione “Città Ideale”.
Mercoledì 1° giugno alle ore 17 da cinque diversi Municipi partiranno altrettanti autobus dedicati con destinazione Teatro Costanzi, dove alle ore 19 i partecipanti potranno assistere in anteprima alla prova generale del capolavoro di Giuseppe Verdi Ernani. “Linea Opera” parte come progetto pilota, ma nei prossimi mesi si estenderà fino a coinvolgere tutti gli altri Municipi capitolini.
“Avvicinare le romane e i romani alle istituzioni culturali della nostra città, rendendo più facile per tutti l’accesso agli eventi più belli in programma. È questo lo spirito di ‘Linea Opera’, il progetto pilota che abbiamo realizzato assieme al Teatro dell’Opera e ad Atac e che prevede, per mercoledì 1° giugno alle 17.00, la partenza di cinque bus da altrettanti Municipi della città con destinazione Teatro dell’Opera dove, alle 19.00, i partecipanti potranno assistere alla prova generale dell’Ernani, capolavoro di Giuseppe Verdi. Abbiamo voluto realizzare questa iniziativa, che in futuro intendiamo estendere fino a coinvolgere tutti i Municipi capitolini, per mettere concretamente la cultura e la bellezza a disposizione di tutti i cittadini, ovunque essi abitino”. Così gli assessori alla Cultura, Miguel Gotor, e alla Mobilità, Eugenio Patanè, di Roma Capitale.